Qual'è il vostro primo pensiero quando vi svegliate la mattina?

[C.R.]

Appena mi sveglio al mattino passo un 5 minuti buoni in uno stato catatonico più assoluto, quando mi alzo ho spesso un attimo di black out...vado in bagno e già mi sento una persona nuova...a questo punto inizio ad essere più attiva
Così inizio a pensare cosa indosserò per la giornata!
Comunque generalmente al mattino sono tendenzialmente felice, di solito è la sera il momento in cui sono pensierosa (nulla a che fare con la visione del mondo del CR, per fortuna)

te lo auguro... e poi tu sei una persona serena e realizzata, si vede...
nulla a che fare con lo stato attuale della mia persona (hai ragione)

Cl.

[Gravin]

no, lui pensa che io non sia un reale "depresso" nel senso medicale della
malattia, come definizione della malattia...

a dire il vero, è un discorso inutile... depresso o no, sto di merda, come
forse non sono mai stato, questo posso garantirlo, poi, se mi si crede
bene, e anzi grazie per la vicinanza che molti mi hanno espresso!

Se non mi si crede, pazienza. Forse sbaglio anche a essermi sfogato qui,
manco so perchè l'ho fatto.

Cl.

Sei partito da una premessa corretta (no, lui pensa che io non sia un reale "depresso" nel senso medicale della
malattia, come definizione della malattia...) per giungere ad una conclusione errata (se non mi crede..)

Fesso che non sei altro : io ti credo ( e te voglio pure bene, tiè!)..
Ma continuo a credere che tu non sia un vero depresso ma un semplice malato di malinconia con note sfumate di disturbo paranoide ( e non è un insulto...claudio lo sa!)
Il medico ha il dovere morale e professionale di cercare di aprire "la mente" del proprio paziente con la chiave della dolcezza ma anche con quella della decisione.
Avallare passivamente atteggiamenti verbali e comportamentali come quelli di claudio significa non volere il suo bene.


P.S.
Non hai fatto bene a parlarne qui..hai fatto benissimo.

[fabry72]

inquietante...12 pagine di risposte e nessuno che si svegli pensando alla fi*a
ot x roby: dalla monterosahutte è troppo lunga x me. Preferisco qualche difficoltà in +. Al limite chiedo ad un mio collega guida alpina di venir su e farmi lo sconto.

[C.R.]

inquietante...12 pagine di risposte e nessuno che si svegli pensando alla fi*a
ot x roby: dalla monterosahutte è troppo lunga x me. Preferisco qualche difficoltà in +. Al limite chiedo ad un mio collega guida alpina di venir su e farmi lo sconto.

SEMPRE, fra un vaffanculo e l'altro, SEMPRE.

Cl.

[Gdr]

Perdonatemi, ma...

"FIGA".

Da sempre.
Attualmente la cosa si traduce in mandare un sms del buongiorno alla mia ragazza se non dorme con me.

E non sei l'unico.

Con la sola differenza che io ogni mattina posso allungare una mano tra le coscie di mia moglie, eheheheh

E quindi non mi limito al solo pensiero.

Davide V

inquietante...12 pagine di risposte e nessuno che si svegli pensando alla fi*a

Come NO !

[C.R.]

Sei partito da una premessa corretta (no, lui pensa che io non sia un reale "depresso" nel senso medicale della
malattia, come definizione della malattia...) per giungere ad una conclusione errata (se non mi crede..)

Fesso che non sei altro : io ti credo ( e te voglio pure bene, tiè!)..
Ma continuo a credere che tu non sia un vero depresso ma un semplice malato di malinconia con note sfumate di disturbo paranoide ( e non è un insulto...claudio lo sa!)
Il medico ha il dovere morale e professionale di cercare di aprire "la mente" del proprio paziente con la chiave della dolcezza ma anche con quella della decisione.
Avallare passivamente atteggiamenti verbali e comportamentali come quelli di claudio significa non volere il suo bene.


P.S.
Non hai fatto bene a parlarne qui..hai fatto benissimo.

no, non credo di averne, più che altro ho una tendenza al masochismo
(mentale, non sessuale...) , a immaginare il peggio come per esorcizzare
quello che temo possa accadere...
e una tendenza a infilarmi in situazioni di MERDA, che poi mi travolgono,e
a fare cazzate,e a essere terribilmente DELUSO di persone e situazioni,
finendo quindi poi col morale a terra. E' una forma di "immaturità", quasi
di bambino che pretende ancora la Sisa dalla mamma...

Cl.

[balaDEnef]

te lo auguro... e poi tu sei una persona serena e realizzata, si vede...
nulla a che fare con lo stato attuale della mia persona (hai ragione)

Cl.

Sul serena ti do ragione, ma sul realizzata...
Non è questo il periodo per parlare di realizzazione...sappi che mi sento disoccupata nell'animo.
Mi sono laureata a luglio, so che agosto non è il mese per cercare lavoro, e so che bisogna avere anche un po' di paziena, ma ti assicuro che per una persona come me non è facile sentirsi inutile.
Stare con le mani in mano non fa per me...mi mette ansia questa cosa.
Fortunatamente sono un'ottimisa per cui cerco di essere fiduciosa e guardare le cose nella giusta prospettiva...so che ce la posso fare

Come molti altri qui, so che sei una persona in gamba, e ti auguro che questo brutto periodo per te passi il prima possibile.
Non dispenserò consigli perhè non ne ho le capacità ne tanto meno penso che ne vorresti (o li accetteresti, sei una testa dura come me ) però spero che inizierai a credere un po' più in te stesso!

PS: confesso che mi piacerebbe conoscerti di persona...facci più che un pensierino su Predazzo!

[Valeloco]

Parlo da totale ignorante in materia (perdonate se pesto qualche cacca).

La differenza tra la "vera" depressione e quella di Claudio (che al pari di altri, e molto presuntuosamente, ritengo presunta) sta nel fatto lche la situazione di Claudio penso possa essere sanata dagli eventi. Non so, un lavoro soddisfacente, una bella ragazza, credo migliorerebbero di molto la condizione.
La vera depressione immagino sia avulsa dalla vita reale, e un mutarsi positivo degli eventi non sempre corrisponde ad un miglioramento effettivo della condizione patologica.

Cavolo quante minchiate in poche righe !

[Gdr]

... la situazione di Claudio penso possa essere sanata dagli eventi. Non so, un lavoro soddisfacente, una bella ragazza, credo migliorerebbero di molto la condizione.

Solo in piccola parte. E solo temporaneamente. Claudio è realmente depresso e la sua condizione non lo mette nelle condizioni di poter cercare davvero e dunque trovare quello che lui cerca. Ci sono persone che hanno quello che Claudio cerca ma che in realtà sono profondamente infelici perchè depresse. Per contro ci sono persone in condizioni che oggettivamente sembrano molto peggiori ed invece trasmettono gioia di vivere. Sono convinto che la depressione sia uno stato fisiologico e che il trucco peggiore per non combatterla sia convincersi che si è sfigati e dunque che le medicine non servono o sono degli sporchi trucchi vigliacchi per ritagliarsi un po' di felicità artificiale. Claudio lo sa bene, ha passato momenti anche ragionevolmente sereni, ma l'estate in certi casi è un tremendo volano di depressione e l'autunno l'amplifica ulteriormente. La depressione è il vero diavolo biblico; è un meccanismo perfetto di autodistruzione, per fortuna oggi ci sono le medicine, bisogna però convincersi a prenderle, io ho impiegato 15 anni di inutilissima analisi, ed ho buttato via 15 anni della mia vita, poi mi sono lasciato convincere a prendere medicine e la mia vita è cambiata perchè io sono diventato quello che ero veramente sotto il velo oscurante della depressione.

[Gravin]

Solo in piccola parte. E solo temporaneamente. Claudio è realmente depresso e la sua condizione non lo mette nelle condizioni di poter cercare davvero e dunque trovare quello che lui cerca. Ci sono persone che hanno quello che Claudio cerca ma che in realtà sono profondamente infelici perchè depresse. Per contro ci sono persone in condizioni che oggettivamente sembrano molto peggiori ed invece trasmettono gioia di vivere. Sono convinto che la depressione sia uno stato fisiologico e che il trucco peggiore per non combatterla sia convincersi che si è sfigati e dunque che le medicine non servono o sono degli sporchi trucchi vigliacchi per ritagliarsi un po' di felicità artificiale. Claudio lo sa bene, ha passato momenti anche ragionevolmente sereni, ma l'estate in certi casi è un tremendo volano di depressione e l'autunno l'amplifica ulteriormente. La depressione è il vero diavolo biblico; è un meccanismo perfetto di autodistruzione, per fortuna oggi ci sono le medicine, bisogna però convincersi a prenderle, io ho impiegato 15 anni di inutilissima analisi, ed ho buttato via 15 anni della mia vita, poi mi sono lasciato convincere a prendere medicine e la mia vita è cambiata perchè io sono diventato quello che ero veramente sotto il velo oscurante della depressione.

L'ultimo passaggio di questa risposta è un messaggio meravigliosamente importante che testimonia in maniera disarmante quanto sia dannoso e controproducente demonizzare i farmaci anti-depressivi.
Queste sostanze hanno migliorato a dismisura le aspettative di vita di migliaia, milioni di persone e di famiglie intere.
Io non chiudo la porta alla psicoanalis, tutt'altro.
Ma quando vi sia diagnosticato in maniera certa un disturbo depressivo non esitate mai a far ricorso alle terapie farmacologiche specifiche.
Sarebbe come chiedere ad un diabetico di non assumure l'ipoglicemizzante orale o l'insulina.
Prima o poi vi andrà in coma.