sabato trail del chisone ...è andata come i segnali premonitori mi lasciavano presupporre! i malanni fisici delle di un paio di settimane fa che mi hanno costretto a mollare un po gli allenamenti, hanno fatto si che una volta ripreso, cercassi in affanno di recuperare...a causa di ciò sono arrivato a sabato un po troppo stanco e non nelle condizioni di recupero e rilassatezza ideali. in più dopo un paio di giorni freschi, sabato pomeriggio c'era un solleone che non mi ha certo aiutato a rendere al meglio essendo io un amante del freddo...e poi con il caldo si corre anche bene in estate, ma il primo caldo primaverile mi stronca un po.
Fatto sta che già dopo pochi metri dalla partenza non sento girare le gambe come vorrei...devo spingere parecchio per farle andare. Non parlo di andature mostruose, parlo di 4'30"/4'45"/km!!!...poi si entre nello sterrato, nel fango, a dribblare pozzangheroni per non inzupparmi subito le scarpe e rischiare le vesciche ai piedi. Comunque fino al 14° km non è andata poi cosi male...sono passato al 14à in 1h08' con tutta la parte di salita fatta e anche quella più fangosa. però poi si è spenta la luce. Si è acuito il dolore ai muscoli lombari che già mi ha accompagnato in settimana, segno che stavo correndo contratto, mi si è indurito il bicipite femorale sx, e da li ho iniziato a tribolare a correre. quindi ho iniziato ad alternare pezzi di camminata alla corsa con la speranza di sciogliere un po...niente da fare, quindi anche la testa ha ceduto e si è commutata in modalità allenamento (fieno in cascina)....per la cronaca ho chiuso in 1h44'20" facendo meglio di 1'30" rispetto all'anno scorso ma 10' peggio di 2 anni fa (casualmente anche lo scorso anno faceva bello e caldo mentre 2 anni fa pioveva e faceva fresco
).
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
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