Come vi sentite oggi??

**nevearoma** · 09/05/2011, 23:24

In effetti io mi ritrovo in certe cose che scrive SB, e devo quotare C.R. Comunque questo 3d sta diventando troppo serio, perché non torniamo a parlare di tette?

(scherzo eh

)

**meteo_vda_82** · 10/05/2011, 09:50

Originariamente Scritto da nevearoma

In effetti io mi ritrovo in certe cose che scrive SB, e devo quotare C.R. Comunque questo 3d sta diventando troppo serio, perché non torniamo a parlare di tette?

(scherzo eh

)

Pure io penso troppo e certe volte vado in paranoia.
Comunque a me serve molto "occupare la mente" (o fare attività fisica) e avendo tanti interessi e hobbies (meteo, lettura, cinema, film, bici, giardinaggio, escursioni e viaggi ecc ) non mi risulta difficile.
sicuramente stare a cazzeggiare o annoiarsi non fa che peggiorare la situazione!

**GattoDelleNevi** · 10/05/2011, 10:05

pure io penso troppo e allora devo assolutamente trovare qualcosa da fare
studiare, andare a fare un giro, scrivere programmi, scrivere racconti, ecc...

ad esempio in questi giorni mi sono dato allo studio... ieri ho scritto 12 pagine di appunti, non mi sono neanche reso conto che era passato tutto il pomeriggio e non sapevo quanto avevo scritto

**meteo_vda_82** · 10/05/2011, 10:50

Originariamente Scritto da GattoDelleNevi

pure io penso troppo e allora devo assolutamente trovare qualcosa da fare
studiare, andare a fare un giro, scrivere programmi, scrivere racconti, ecc...

ad esempio in questi giorni mi sono dato allo studio... ieri ho scritto 12 pagine di appunti, non mi sono neanche reso conto che era passato tutto il pomeriggio e non sapevo quanto avevo scritto

Eh Nicola ma dipende cosa studi! se è un argomento che ti piace va bene altrimenti rischi che il tuo stato emotivo peggiori ulteriormente!

**GattoDelleNevi** · 10/05/2011, 11:07

Originariamente Scritto da meteo_vda_82

Eh Nicola ma dipende cosa studi! se è un argomento che ti piace va bene altrimenti rischi che il tuo stato emotivo peggiori ulteriormente!

ah beh si

infatti c'era un argomento che non riuscivo a mandare giù, troppo discorsivo, poco pratico (e ne ho scritto solo due pagine in un'ora)
poi quando sono cominciate le formule dei vari tipi di modelli di identificazione sono partito a manetta

non ci posso fare nulla, se la matematica è spiegata bene la divoro
se invece è spiegata male la odio...

comunque ad ogni pagina scritta un giretto qui sul forum oppure fuori in terrazzo mi fa recuperare un po' il fiato

ValgerolaWK · 10/05/2011, 14:30

Originariamente Scritto da C.R.

Questa frase non ha senso. O meglio... credo di capire (vagamente) dove vuoi arrivare, ma non ha senso, letta così.

Un "surplus di pensiero" (what is?) , che cerco di interpretare come il tipico pensiero pesante e arzigogolato dei momenti di depressione (lo conosco bene... ) ,
è quanto di peggio possa essere indirizzato verso l'agire... in quei momenti è
meglio NON agire... difatti il depresso tende a non agire, è una difesa... se
agisse in preda alle pulsioni che lo agitano farebbe grossi guai...

Tu invochi l'azione non-consapevole, e allo stesso tempo il "come agire"... beh, il "come agire" è un pensiero

, non se ne esce...
e chi ha "pensieri malati" non sa creare bene il "come agire".

Se ne esce? E' un bel casino! Difatti la psicoterapia di uno stato depressivo NON è facile, e non si sa nemmeno cosa consigliare al depresso (anche perchè lui
tende a sabotare ogni consiglio per poi poter dire "AH! ECCO ! LO SAPEVO! TANTO
NON FUNZIONA! E' COLPA DI - donne, genitori, situazione o altro - "

Bisogna entrare un po' dentro i pensieri, anzichè reprimerli con un'azione pericolosa e confusa...
e anche entrare dentro di essi però è lungo e difficile. Un professionista serio (bravo psicoterapeuta) può sapere che pesci prendere.

Scusa eh? Non per cavillare, è che io rischiai di fare questo mestiere.

C.

No aspetta Claudio non tutti i pensieri pressanti sono per forza negativi, ci sono molte forme anche depressive e non che si manifestano diversamente, questo è anche quello che ha detto la sua psicoterapeuta ai suoi genitori dopo il periodo di sedute che ha fatto tempo fa. Il suo pensare troppo e il suo poco agire lo porta ad avere uno squilibrio, deve cercare di capire il suo pensiero (che è sicuramente positivo) e trasformarlo nell'agire, ovviamente aiutato da un professionista

.