Di solito sono una persona molto realista-pessimista. Abituato a vedere le cose come sono senza illusioni. Oggi però studiando mi stavo annoiando un po' e per darmi un motivo per scendere di casa a fare qualche passo volevo andare a comprare un gratta e vinci. Ho scritto si su un biglietto e no su un altro, gli ho appallottolati e lanciati in aria. Ne ho preso uno a caso e mi sono detto: "questa è per il destino la decisione giusta" Lo apro e leggo NO. Al che mi sono detto...mai seguire il destino, l'uomo quando ha fiducia in una cosa può vincere anche l'apparente destino. Io sfido il destino, e sono andato a comprare questo gratta e vinci da 5 euro (ne compro uno al mese in media e a Novembre ho vinto già 100 euro). Mentre camminavo ho fatto un pensiero più ampio, e cioè di come sia sbagliato affrontare la vita pensando a cosa potrebbe accadere che ci rovini ciò che amiamo. A volte mi viene da pensare ai miei genitori invecchiati, al tempo che trascorre e alle inevitabili sofferenze della vita...ma mi sono detto: che cavolo, la sofferenza non può iniziare prima che ci sia davvero, e così ho deciso di essere fiducioso. Ho comprato il gratta e vinci autoconvincendomi che avrei vinto. Un marocchino ansioso grattava il suo nel negozio e dopo aver perso è uscito distrutto. Allora hom detto...io non sono ansioso, io sono certo che ho vinto...perchè la fiducia e la speranza è il segreto per vivere bene. E per questo non intendo le illusioni, ma il ragionamento obiettivo che tra l'attendere un evento che non dipende al 100% da noi speranzosi e l'attenderlo con i piedi per terra, è meglio la prima cosa. Insomma alla fine ho vinto 20 euro. Ancora speranzoso e fiducioso nella vita ho fatto questo ragionamento: "è l'occasione per una grande vincita, ne prendo due da 10 euro" Invece questo era un ragionamento ansioso (di colui che si fa prendere dalla smania di vincere), così più ottimisticamente ho detto. Ne prendo uno da 10 euro e mi faccio dare 10 euro, così male che vada ne guadagno 5 e comunque sono soddifatto.

ORA VADO A GRATTARLO (DI CERTO HO VINTO 1 000 000)