
Originariamente Scritto da
Viscardi
ricordo con piacere quel giorno.
Si andò ad un referendum inutile, nel senso che vennero spesi soldi pubblici per un sconfitta annunciata ( ricordo bene il partito del non voto, per non far raggiungere il quorum, attraverso il quale il "si" poteva vincere.)
Perchè ? perchè si chiese di decidere ad un 'intera nazione cose che interessavano ad una piccola percentuale di popolazione ( la solita battaglia di pannella, che peraltro stimo ) .
Cose che potevano benissimo essere affrontate diversamente come adesso sta succedendo, attraverso ricorsi al Tar e via dicendo. Oppure in parlamento.
In ogni caso , numeri alla mano, il sì non avrebbe mai vinto perchè ricordo bene che ottenne il 24 % circa.Anche aggiungendo tutti i no che si sono astenuti almeno fino al quorum si sarebbe andati ad un 48 % sì e 52 % no, insomma nemmeno i sì erano sufficienti.
Eppoi, perchè intestardirsi ad abolire certe leggi in uno stato come l'italia ove c'è la chiesa e la DC ha governato per oltre 40 anni? E' sufficiente recarsi in paesi ove la legislazione è diversa, come l'Olanda per esempio, che non è lontanissima.
Poi, Pannella tirò fuori scuse assurde, come la scomunica ( robe del '29 per farvi capire ).

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