Questa non la sapevo: in base alla norma in oggetto ogni cittadino utilizzatore di energia elettrica paga dal 1992 il 6% in più (circa 60 Euro a famiglia!) per generici scopi ambientali, cioè per finanziare produzioni di energia da fonti rinnovabili. Siccome nella formulazione del provvedimento fu aggiunta la dizione "o assimilate", gli ingenti fondi, stimati complessivamente in 30 - 40 miliardi, sono stati utilizzati per gli scopi più disparati, quali ad esempio lo smaltimento di scarti di raffineria petrolifera e rifiuti non biodegradabili, che sono fonti non rinnovabili e molto inquinanti, e la costruzione degli inceneritori.

http://petrolio.blogosfere.it/2006/0...ne-da-sol.html