E' un argomento molto delicato e difficile, ma dissento completamente da quanto affermato dal Dott. Giovanni Migliaccio.Mi sono fatto un'idea della Franzoni e della sua famiglia(compreso il padre), completamente mia e personale, e certamente in contrasto con quanto affermatosopra dal Dottore.
E' una mia aopinione, come lo è la sua.
Senza alcuna prova e senza alcun esame, basata solamente sulle immagini e sugli articoli letti

Ho visto alcune immagini della stanza da letto, e non credo all' "Esplosione" del cranio.
Non sono immagini di morte naturale, anche se lo afferma un neurochirurgo.
Come fa del resto ad affermare che non sono stati inferti 17 colpi, senza vedere il corpo del bimbo?

Purtroppo, ci sono stati tanti fattori "strani" e meno, che hanno influito sulle prime ore delle indagini.
Ma qui credo che i signori Franzoni( compreso il marito) abbiano una discreta responsabilitÃ*.
Come mai la dottoressa Satrani ha sùbito affermato che il bimbo era vivo, e lo ha fatto credere a tutti?
Come mai la dottoressa Satrani aveva in cura la signora Franzoni, per disturbi psichici?(pur non essendo abilitata a farlo)
(abito in un paese piccolo anch'io, e posso comprendere i rapporti che ci sono tra medico e paziente; tra comandante della stazione dei CC e cittadini)

Mi chiedo una cosa e la chiedo al Dott. Giovanni Migliaccio:
come mai non ci sono state indagini tra le ore 06(dopo la prima visita della guardia medica) e le ore 8.10?
Come mai il marito della Franzoni parte così presto per andare al lavoro, quando sÃ* che la moglie non sta bene?(crisi la sera prima e crisi nelle prime ore del mattino, con in casa due figli piccoli)

Tante cose strane e tante responsabilitÃ* che non hanno fatto altro che ingarbugliare la vicenda.
Sono stati davvero "bravi".