Ma l'avete mai letto tutto un libro di storia nella scuola superiore di oggi? beh leggetelo perchè c'è DI TUTTO... Compresi interessanti approfondimenti a destra e a manca!
Per quanto riguarda la mia esperienza... Sulle Foibe nel mio c'erano 2 pagine dedicate... Così come si intravedeva una certa condanna nei confronti dell'uccisione di Mussolini... Mi è parso un libro oggettivo, che non si faceva mancare qualche allusione giusta e condivisibile da tutti...
Il libro poi dipende dal professore, così come il programma (anche per ragioni di tempo spesso)... Per quanto mi riguarda nel mio ambiente non ho MAI visto un libro di storia in cui mancasse qualcosa! A mio parere sono finiti i tempi della censura (almeno da una parte...concedetemelo...
), oggi si bada a vendere il libro a più alunni possibile... basta guardarsi attorno e capire che il mondo è andato avanti...
Tutti comunisti qua....![]()
Hanno perso visti i crimini di cui si sono macchiati e sono stati puniti.
Non capisco il tuo tentativo di polemizzare.
Il fatto che la storia venga scritta dai vincitori è scritta su tutti i manuali di storiografia dai tempi dei babilonesi. Mi sembra un'ovvietà, non certo un argomento di discussione.
solo in italia![]()
Ai tempi dei babilonesi le fonti erano uniche e sole. Nel senso che uno solo parlava di quell'argomento e, se era un vincitore, allora riportava la visione del vincitore.
Oggi le cose sono "leggermente" cambiate. La II guerra mondiale è stata oggetto di sterminate biblioteche consultabili da tutti. Tutti potevano scrivere ciò che volevano sull'argomento e non c'è stato nessun vincitore che ha obbligato gli altri ad accettare il proprio pensiero o punto di vista.
La tua frase, nella fattispecie, è quindi destituita di ogni fondamento.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
In un paese democratico, e mi risulta che l'Italia lo sia, la storia viene scritta dagli storici che possono essere sia di destra che di sinistra.
In un paese democratico i libri di testo vengono scelti dai professori che possono essere sia di destra che di sinistra.
Come?
Ci sono più professori di sinistra?
E allora cambiate i professori, non i libri di testo!...
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