non c'è nulla da ridere!!

[mescal28]

Vabbè, ragazzi... confrontate i grassetti di questi due post e poi ditemi se uno non deve pensare che certi personaggi vengano dalla Luna, da Marte o chissà da dove...

PECCATO CHE DOPO HAI SCRITTO CHE ERA UN EPISODIO MARGINALE,CHE PECCATOSE LA TERRA è IL TUO PIANETA IO VENGO VOLENTIERISSIMO DA MARTE

[kelvin]

PECCATO CHE DOPO HAI SCRITTO CHE ERA UN EPISODIO MARGINALE,CHE PECCATOSE LA TERRA è IL TUO PIANETA IO VENGO VOLENTIERISSIMO DA MARTE

Che cosa????

[mescal28]

Che cosa????

perchè si è trattato di un episodio marginale rispetto agli eventi della seconda guerra mondiale che ci hanno interessato...

son parole tue o sbaglio?

[kelvin]

perchè si è trattato di un episodio marginale rispetto agli eventi della seconda guerra mondiale che ci hanno interessato...

son parole tue o sbaglio?

Sì!
Il guaio è che tu hai scritto "episodio marginale" e basta!
Facendo credere che fosse un giudizio assoluto!

Ci sei arrivato?

[Jadan]

perchè si è trattato di un episodio marginale rispetto agli eventi della seconda guerra mondiale che ci hanno interessato...

son parole tue o sbaglio?

L'avevo scritto io e lo confermo. La morte delle due irlandesi investite a Roma, la settimana scorsa, è stato un episodio del tutto marginale, per il popolo irlandese, rispetto alla carestia delle patate di metà '800.
Tutto ciò, ai genitori delle due ragazze gliene frega nulla: quelle due ragazze erano la più importante delle cose al mondo e la loro tragedia è immensa.
Se tu vuoi dare un giudizio storico tutto devi fare fuorché uscirtene con frasi del tipo "vallo a spiegare alle famiglie". Non c'entra nulla.

E quindi: le foibe, rispetto a ciò che fu la II guerra mondiale furono un fatto del tutto marginale. Inscrivibile alla voce vae victis, come succede in ogni guerra alla fine di ogni guerra. Un fatto tragico e orrendo. Ma, rispetto a quello che successe in quegli anni (ti ricordo che ad Hiroshima, in due ore, morirono più di 100.000 persone) fu un episodio dei tanti.

Solo noi, in revenche di destra, ci siamo focalizzati così tanto su quell'episodio da farlo assurgere ad evento chiave (o uno degli eventi chiave) del conflitto. Il tutto per ragioni che nulla hanno con la storia ma solo con la bassa propaganda politica.

[mescal28]

L'avevo scritto io e lo confermo. La morte delle due irlandesi investite a Roma, la settimana scorsa, è stato un episodio del tutto marginale, per il popolo irlandese, rispetto alla carestia delle patate di metà '800.
Tutto ciò, ai genitori delle due ragazze gliene frega nulla: quelle due ragazze erano la più importante delle cose al mondo e la loro tragedia è immensa.
Se tu vuoi dare un giudizio storico tutto devi fare fuorché uscirtene con frasi del tipo "vallo a spiegare alle famiglie". Non c'entra nulla.

E quindi: le foibe, rispetto a ciò che fu la II guerra mondiale furono un fatto del tutto marginale. Inscrivibile alla voce vae victis, come succede in ogni guerra alla fine di ogni guerra. Un fatto tragico e orrendo. Ma, rispetto a quello che successe in quegli anni (ti ricordo che ad Hiroshima, in due ore, morirono più di 100.000 persone) fu un episodio dei tanti.

Solo noi, in revenche di destra, ci siamo focalizzati così tanto su quell'episodio da farlo assurgere ad evento chiave (o uno degli eventi chiave) del conflitto. Il tutto per ragioni che nulla hanno con la storia ma solo con la bassa propaganda politica.

Purtroppo fu un episodio marginale che produsse almeno 5000 vittime,se tu me lo paragoni alla morte di 2 iralndesi mi fai accapponare la pelle.Per quanto riguarda il dato di fondo invece il mio è un discorso diverso,la guerra ha prodotto milioni di morti,quasi tutti raccontati,ma proprio perchè è storia non si devono chiudere gli occhi su 5000 morti,si devono raccontare così come si devono raccontare gli eccidi partigiani del dopoguerra e l'esodo istriano dalmata con le dovute proporzioni,non è che con 2 righe si risolve un problema di dimenticanza di decenni,pensa che siamo arrivati a ricordare quelle vittime nel 2004 mentre la strage delle fosse ardeatine si è ricordata giustamente da subito,così come non si è parlato e ricordato sempre poco della strage di s.anna di stazzema che sta proprio quì vicino a me e tra le altre cose avevo come vicino di casa,purtroppo è deceduto 1 anno fa,un sopravvissuto

[mescal28]

Sì!
Il guaio è che tu hai scritto "episodio marginale" e basta!
Facendo credere che fosse un giudizio assoluto!

Ci sei arrivato?

il succo non cambia,5000 morti non sono un fatto marginale

[kelvin]

Purtroppo fu un episodio marginale che produsse almeno 5000 vittime,se tu me lo paragoni alla morte di 2 iralndesi mi fai accapponare la pelle.Per quanto riguarda il dato di fondo invece il mio è un discorso diverso,la guerra ha prodotto milioni di morti,quasi tutti raccontati,ma proprio perchè è storia non si devono chiudere gli occhi su 5000 morti,si devono raccontare così come si devono raccontare gli eccidi partigiani del dopoguerra e l'esodo istriano dalmata con le dovute proporzioni,non è che con 2 righe si risolve un problema di dimenticanza di decenni,pensa che siamo arrivati a ricordare quelle vittime nel 2004 mentre la strage delle fosse ardeatine si è ricordata giustamente da subito,così come non si è parlato e ricordato sempre poco della strage di s.anna di stazzema che sta proprio quì vicino a me e tra le altre cose avevo come vicino di casa,purtroppo è deceduto 1 anno fa,un sopravvissuto

E' uno spasso, sto ragazzo!

Uno spasso!

Io me li devo salvare questi messaggi!!

[Jadan]

Purtroppo fu un episodio marginale che produsse almeno 5000 vittime,se tu me lo paragoni alla morte di 2 iralndesi mi fai accapponare la pelle.Per quanto riguarda il dato di fondo invece il mio è un discorso diverso,la guerra ha prodotto milioni di morti,quasi tutti raccontati,ma proprio perchè è storia non si devono chiudere gli occhi su 5000 morti,si devono raccontare così come si devono raccontare gli eccidi partigiani del dopoguerra e l'esodo istriano dalmata con le dovute proporzioni,non è che con 2 righe si risolve un problema di dimenticanza di decenni,pensa che siamo arrivati a ricordare quelle vittime nel 2004 mentre la strage delle fosse ardeatine si è ricordata giustamente da subito,così come non si è parlato e ricordato sempre poco della strage di s.anna di stazzema che sta proprio quì vicino a me e tra le altre cose avevo come vicino di casa,purtroppo è deceduto 1 anno fa,un sopravvissuto

Vedo proprio che la propaganda acceca la mente.

5000 vittime sono tantissime, ma nel corso di un conflitto che ne ha prodotte alcune decine di milioni (diciamo 50.000.000) sono solo uno dei tantissimi tasselli che compongono il risultato finale. La II guerra mondiale è stata fatta da (50.000.000/5000=) 10.000 episodi come le foibe. Solo da noi sembra che sia diventato l'episodio chiave del confglitto.

per quanto riguarda gli eccidi dei partigiani. Ci furono vendette, non pianificate dall'alto. Inevitabili, se non abbiamo il cervello composto di bambagia. E' solo una pia illusione sperare che dopo anni di feroce guerra, torture, rapimenti, uccisioni di parenti, mogli e fidanzate, ad un certo punto arrivi un arbitro col fischietto e dica "stop: dalla mezzanotte tutti amici come prima". E' del tutto inevitabile che una guerra non combattuta da eserciti regolari, ma da popolazioni civili, abbia strascichi. Non capire questo vuol dire non aver capito nemmeno l'ABC della storia.
La sorpresa è quanti pochi ne ebbe in Italia. Le vendette ci furono, ma furono di isolati combattenti che non accettarono il fischio dell'arbitro e continuarono, per diversi mesi, i regolamenti di conti ( in alcuni casi, detto inter nos, erano anche umanamente comprensibili. Perché trovarsi di fronte chi ha denunciato ai tedeschi un tuo familiare -poi fucilato, magari - non doveva essere piacevole). Con l'amnistia di Togliatti non solo non ci furono regolamenti di conti politici ma, anzi, ci fu un totale libera tutti. Fu un atto necessario quello di Togliatti ma troppo tenero: non si poteva rilasciare impunemente chi, fino a due mesi prima collaborava con le SS.
Comunque sia, in Italia prevalse il volemose bene (a differenza di quanto successo altrove). I casi di vendetta, isolati e circoscritti ad alcune zone, furono il minimo indispensabile. Un nulla, nel processo storico di quegli anni.

Ma, come al solito, chi non capisce un tubo di storia poi si inventa, per propaganda politica, un passato e una storia completamente ad hoc e strumentale.

[miki]

il succo non cambia,5000 morti non sono un fatto marginale

lo sono eccome... forse non ti ricordi che la II Guerra Mondiale ha prodotto qualcosa come 55.527.000 morti, dei quali 25.162.000 militari e 30.365.000 civili...

Sai quanto fa in percentuale 5000 su 55 milioni? Sono sicuramente vite umane, ma all'interno della più brutta vicenda storica moderna sono lo:

0,009%....

Al giorno d'oggi 5000 morti per noi sono una immane carneficina, ma durante la più cruenta guerra (forse) della storia erano 4 gatti! è brutto dirlo ma è così... Poi che oggi vengano ricordati anche loro va benissimo ci mancherebbe, ma che sia un fatto marginale all'interno della situazione storica del tempo è assolutamente vero!