E' che all'estero sono tutti comunisti.
Dal bolscevico Times di Londra:
50% Mussolini e 50% Joker.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Sono d'accordo.
E in più aggiungo che ha votato soltanto il 43% degli aventi diritto all'estero. Quindi in realtà all'estero il 57% si è astenuto.
Personalmente sono contrarissimo all'elezioni degli italiani all'estero.
Trovo senza senso che una persona che venga in Italia ogni 10 anni debba votare per un amministratore che ha il compito di gestire un territorio lontano 5000 km da casa lui.
A me è successo di parlare con persone ,italiani ben radicati all'estero,ed ho avuto la forte impressione che non capissero più una cippa dei problemi dell'Italia.Talvolta proponevano paro paro soluzioni australiane,argentine,svizzere....se gli andavi a dire che in Australia non hanno magari i problemi che ci sono a Roma a fare un Tube per il metrò,ti guardavano come un pigro....come a dire:i problemi che avete ve li meritate proprio....e vabbè.
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
ma soprattutto, ciò che è una cacchiata del voto all'estero è il fatto che i votanti non cacciano un euro di tasse. no taxation without representation era un sacro principio dell'indipendenza americana. Qui abbiamo representation without taxation.
Il che comporta tra l'altro il fatto che gente che non paga le tasse può però decidere del sistema fiscale altrui e, segnatamente, del mio.
Insomma, una cacchiata fatta dal Governo Berlusconi e, segnatamente, da Tremaglia. Chissà per quanto ce la porteremo appresso...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Meteosfera
Reti: MNW - WU - Sup.
"Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato" (Albert Einstein)
Povero Tremaglia, quanto si era sbattuto su 'sto voto degli italiani all'estero, faceva quasi tenerezza il vecchio missino perché ci credeva davvero molto.
Piuttosto, se si desse il voto a tutti gli stranieri in Italia (quindi non solo quelli, di fatto, ormai italiani soggiornanti a tutti gli effetti), penso che il cdx avrebbe ancora più voti: quelli dei paesi dell'est e i cinesi (che sono ormai tantissimi, non solo a Prato) voterebbero in massa per Berlusconi. Il che ha una sua logica: vengono da regimi comunisti od ex comunisti e ne hanno piene le balle.
A volte ho parlato con cinesi o rumeni e non si capacitano della legge Bossi-Fini, non capiscono perché sia proprio la destra-liberale (almeno la vedono così) a volergli rendere la vita difficile.
Forse qualche voto la sinistra lo prenderebbe con i magrebini.![]()
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