Berlusconi: "Attenti a quota rosa rosa nel governo Zapatero" Berlusconi corregge le sue parole di ieri sulla componente rosa del governo Zapatero. "Vi prego di ricordare - dice ai giornalisti chiamati a palazzo Grazioli - che io ho grandemente apprezzato il colore rosa di quel governo, vale la pena di seguirlo perchè può darsi che le sue componenti sappiano provvedere ad una serie di provvedimenti che partono dalla vita vissuta, dalla realtà concreta dell'essere madre e moglie e insieme magari anche donna che lavora. E quindi daremo molta attenzione a ciò che farà il governo Zapatero nella sua componente femminile"
Sono felice di queste dichiarazioni...in considerazione di ciò che avevo scritto oggi pomeriggio...
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"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
speriamo.
Posso però dire una cosa? Non voglio essere preso per maschilista, ma io al governo vorrei, innanzitutto, gente capace, siano esse uomini o donne non m'importa...
Appunto!!! La nostra storia politica va in una direzione contraria alla tua affermazione.
Non sembri un paradosso: dove sta scritto che gli uomini sono meglio delle donne? noi purtroppo, lo abbiamo pensato da sempre. Ancora oggi sembra che alla Camera le nuove elette siano il 22% del totale, al Senato il 17%.
Zapatero ha infranto questo "tabù" francamente obsoleto costruendo una squadra di governo di persone capaci.. uomini e donne, appunto.
Infine, tengo a precisare che le femministe non mi sono mai state troppo simpatiche.
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"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Ma lo diceva anche Prodi. Le quote rosa sono fondamentalmente razziste. Implicano che gli uomini abbiano un potere tale da impedire alle donne di diventare ministri.![]()
#NousAvonsDéjàGagné
l'importante è che siano capaci...uomini o donne che siano non me ne frega...ma voglio gente italiana alla camera o senato (indipendentemente) ITALIANA, non come fa qualcun'altro!(dai, accusatemi di razzismo
)
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è vero... ma il punto è che le "quote rosa" non dovrebbero nemmeno esistere... Non se ne dovrebbe nemmeno parlare... In TEORIA dovrebbero essere qualcosa di scontato! Se un uomo (inteso come specie umana) ha del cervello e del buon senso va a far politica! Chissenefrega se è donna, uomo oppure entrambi....
Il dover introdurre queste benedette quote a tutti i costi mi pare anzi un insulto alle pari opportunità e l'ennesima sconfitta di una classe politica che si arrende e si rivela per quel che è: maschilista e incapace di rinnovarsi... e quindi costretta ad autoregolarsi per legge su questi temi...
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