Brutta roba esserci.....
Solo tre anni fa è capitata a me......:
********
Gran Zebrù
Al TG3 RAI regionale:
" 5 alpinisti precipitino per 300 mt dal Zebrù, vivi per miracolo"
....................
..... è stata tosta!
Una "caduta" in mezzo alla slavina di 350 mt di dislivello!
Dalle foto del canalino(postate nell'aposito spazio), la slavina ci ha preso in discesa alla prima strettoia più sopra della metà
Ci siamo fermati sotto sul ghiacciaio.
Fortuna che non vi erano rocce o salti di roccia.
Penso che il "volo sia durato più di un minuto forse 90 secondi.
Sono stati un eternità!!!
Sbalzi rimbalzi, un vorticare di massi di massi di neve...
Ogni tanto riuscivo a vedere questo "roteare" e rimbalzare....
Le grida del mio vicino(eravamo tutti legati assieme)
I ramponi vicino al viso....
La mia vita mi è trasorsa in un attimo davanti...
Sia fatta la tua volontà Signore! questo è quello che mi è uscito di bocca in quei terribili lunghi momenti....
Mi rendevo conto che se avessi incontrato una roccia, dei sassoni, sarei stato spacciato....
Un altra strettoia, rallenta un tantino....
poi riprende con velocità inaudita.
Un balzo, un rimbalzo(fortunatamente la pendanza era abbastanza uniforme ed i salti non fortemente traumatici)...
poi finalmente ancora cosciente di essere vivo, tutto perde di velocità, si ferma..
Con i denti riesco a scioglere il nodo che mi teneva avvinto a Michele anche lui mezzo sepolto dalla neve.....
ci liberiamo...
accorriamo dagli altri tre...
Andrea sanguinante e piangente, implorava un coltello per recidere la corda, gli altri due con la gamba destra massacrata(rotti i crociati ed i laterali).
Appena liberati tutti dalle corde, li trasciniamo di lato per evitare ulteriori scarichi...
Passati appena 15 minuti ecco l'elicottero del soccorso Alpino è sopra di noi.
Il gestore del rifugio aveva assistito dal basso alla scena e subito aveva chiesto soccorso.
I due amici(Stefano un esperto Fassano, e Massimo di Rimini) sono all'ospedale di Merano in attesa di intervento chirurgico per sistemare i legamenti strappati. Io e gli altri due dimessi dopo qualche ora, qualche costola rotta, o incrinata, qualche taglio da ramponi, in varie parti del corpo....
A me è andata meglio e sono riuscito a guidare l'auto fino a Rimini.
Ora scherzando riesco ancora a dire:
MI sono fatto il mio primo viaggio in elicottero e la mia prima vetta sopra i 3850!!!!
Sono ancora abbastaza dolorante per le "botte" prese, ma riesco anche a....camminare.
La "cosa" mi ha "segnato" alquanto....sempre davanti a me avrò quell'eternità di 90 secondi dove ero certo che il volo si fermasse in Paradiso.
Apprezzo ancor più la vita, dovrò necessariamente "volare più basso"!
Mia moglie, le mie figlie, i miei nipotini, pretendono, esigono che viva ancora a lungo!
************************
Ora volo più basso
L'altro ieri mi sono accontentato della Priora-Sibillini- mt 2332.
con gli ultimi 800 mt su neve (ben assestata) prima in canalino al 30% poi via, via fino alla cresta al 50 % .-
![]()
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
credo sia il più grave incidente degli ultimi anni nelle mie valli.
cercherò di capire dove e come è successo, ma dalle prime impressioni mi pare sia stata una gravissima imprudenza.
ma delle guide francesi e svizzere ho una considerazione assai bassa... sono solo loro che legano, ad esempio, 6-7 persone (se non di più) alla stessa corda su un ghiacciaio (già visto decine e decine di volte..)
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Si parla del Pian della Basei, a 2500 mt di quota. Qualcosa pero' non mi torna... Al rifugio posto al colle del Nivolet ci arrivi da Pont smazzandoti tutto il vallone omonimo: non e' il massimo farselo con quel tempo, ma credo non presenti alcun pericolo. Ad un certo punto puoi deviare, ma te ne accorgi, cazzarola, che stai salendo, e portarti verso la Basei: percorso che ha un senso in estate, col bel sole, per via del panorama e dei vari laghetti presenti in quota, oppure se si ha intenzione di salire alla Basei. Il dubbio e' che nelle intenzioni ci fosse appunto la salita alla punta, e questa sarebbe una gravissima leggerezza da parte della guida.![]()
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
a parte che mi pare non esista un "pian basei"...
non capisco, magari stavano arrivando dalla val di rhemes... in tal caso stavano svalicando il col rosset o il col basei, però non mi pare che lì, di solito, si formino cornici...
proprio non capisco.
certo che, se alle 5 del pomeriggio e col brutto tempo stavano salendo alla basei, mi pare proprio una pirlata galattica.
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Avendo visto le immagini, l'unico posto che posso tenere per buono e' proprio il semicerchio che compie il sentiero per la Basei una volta in quota. Li' scarica sassi in continuazione, figuriamoci quanta neve scarica oppure e' instabile in inverno. Ma non ci arrivi per caso, anche se perdi l'orientamento ti accorgi: c'e' uno sbalzo, oltretutto molto esposto, di circa 200mt. Mi vien quasi da pensare che, partiti da Pont, abbian fatto la Basei e stessero scendendo per poi andare al rifugio. In ogni caso, son situazioni in cui una guida non dovrebbe infilarsi![]()
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Segnalibri