ok,voi e noi.
posso dirti tante cose,non solo la mia conoscenza non si limita certamente a sommaria divisione dei buoni e cattivi,senza nemmeno avereun approccio per capire le ragioni delle azioni degli iuni e degli altri,posso dirti tante cose sui fatti medio orientali,posso parlarti dello sciitismo,dei cristiani maroniti,degli hezbollay,dello sionismo,deil socialismo israiliano,dei drusi ecc..ecc...
sono stato in Israele,anni fa,ho trascorso mesi nelle comunità israilitiche dei kibbuts,ho condiviso con loro tanti momenti ,di lavoro e di profonde rifflessioni religiose,filosofiche,politiche.
ebbene tutti gli israeliani non accecati,sanno distinguere tra l'antisionismo e l'anti semitismo.
Mi basta questo
Ultima modifica di beniamino; 04/05/2008 alle 09:47
Vedi davvero tanta differenza tra antisionismo e antisemitismo?Io veramente poca.In ogni caso non sai quanto vorrei che vi fosse pace fra quei popoli in quell'area ma sinceramente credo che tra la gente comune siano piu' tra i palestinesi e arabi in generale quelli che cercano di sabotare i piani di pace,
gli ebrei sono stanchi di essere in guerra perenne da 60 anni,non è facile vivere cosi',come mi rendo conto che è difficilissimo vivere nelle condizioni dei palestinesi.![]()
In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
nelle discussioni sulla Torah,con un rabbino,si parlava di giustizia,e che nella Torah uno dei primi insegnamenti è quello di essere giusti
ebbene questo rabbino,vedeva la più profonda ingiustizia nel sionismo,e nei suoi tentavi di secoli di appropriarsi di una terra di un altro popolo.
e che i primi sionisti parlavolo di un popolo senza terra che andava alla ricerca di una terra senza popolo
Ma la Palestina era una terra con un popolo,econ un popolo con coscienza nazionale.
Ebbene questo rabbino non aveva nessun dubbio circa il fatto che se i profughi ebrei fossero andati in Palestina non con l'intenzione di fondare uno stato,di dominare e sopprimere i diritti fondamentali dei palestinesi,sarebbero stati accolti a braccia aperte dai palestinesi,perchè ricordava l'ospitalità dellle popolazioni islamiche che sempre hanno manifestato nei confronti degli ebrei nel corso della storia,e che ebrei e musulmani avrebbero vissuto in pace e armonia come hanno fatto nei tempi in palestina
Dunque,ti dico,che nel mondo ci sono ebrei che sostengono la causa palestinese,che la vera pace non sta nei piani di pace che si stanno succedendo dal 47,che prevedonolo smembramento della paklestina,l'isolamento e frazionamento di Gaza
l'unica riconciliazione ,per gli ebrei antisionisti,e per il loro senso di giustizia,è restitutuire tutta la terra alla sovranità palestinese,compresa Gerusalemme!!!Di chiedere scusa!!!!!
il vero sogno,il loro sogno è vedere palestinesi e d ebrei abbracciarsi a Gerusalemme sotto la bandiera palestinese
Gli arabi,gli islamivci non odiano gli ebrei(l'antisemitismo è questionwe europea e cultura nostra),odiano l'ingiustizia!!!
ho assistito a varie manifestazioni,convegni filo palestinesi,dove gli organizzatori accoglievono con ospitalità e amicizia i rabbini e gli ebrei ,il popolo della Torah
Scusami ma dire ad un ebreo di rinunciare a Gerusalemme è come dire ad un russo di rinunciare a Mosca.Ricordiamoci invece come furono costretti a fuggire gli ebrei da quella terra 2000 anni fa.questo ce lo siamo dimenticato troppo in fretta.Io penso invece che due satti possono esistere ma gli arabi non vogliono ebrei in palestina,almeno i piu' radicali e questo mi dispiace perche' sai benissimo che gli israeliani mai se ne andranno da quella terra per loro, secondo me a ragione,sacra.
Non lo dire che gli arabi non odiano israele,basta leggere le parole del corano per capirlo e in ogni caso parla davvero con loro(io per lavoro lo faccio spesso)ne trarresti alre coclusioni.un saluto![]()
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bene,purtroppo non hai proprio capito il senso del mio post,non sto quindi qui a volerti far cambiare idea,io l'ho cambiata per es:ero un sostenitore della politica due stati e duwe popoli,poi il confronto con certi rabbini e ebrei,gli studi,la militanza nel fronte palestinese,mi hanno convertito alla causa di uno Stato.due popoli,ma l'unico stato che può essestere in quella terra è quello dell pALESTINA.
Altre soluzioni,aggraverebbero la situazione,l'oppressione e l'ingistizia
ps:ebrei e arabi vivevano in Palestina,,e da quando il sionismo si è posto l'obiettivo di creare lo stato d'Israele in palestina,con già un popolo con coscienza nazionale che sono nati i problemi
Nessuno vuole(neanche hamas) che gli ebrei rinuncino a gerusalemme,ai loro luoghi sacri ecc..,solo che sui quei luoghi deve sventolare la bandiera dello Stato e della nazione di palestina,con ebrei e arabi insieme a gestire la convivenza,che le mire sioniste sorrette adesso anche dall'imperialismo occidentale dopo il 47,hanno spezzato e che soprattutto vogliono continuare a tenere spezzate(e qui entraimo in un discorso di geo-politica ed interessi economici)
Ultima modifica di beniamino; 04/05/2008 alle 20:33
In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
Gli infedeli, nella tradizione islamica, sono sempre stati rappresentati dagli idolatri, non certo dagli ebrei o dai cristiani in quanto adoratori dello stesso unico Dio. Non a caso ebrei e cristiani sono anche detti in arabo dhimmi -i protetti- termine che riunisce la gente del Libro (la Bibbia).
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