Citazione Originariamente Scritto da Valeloco Visualizza Messaggio
Non c'è bisogno di giudizi trancianti.
Del sequestro e della morte di Aldo Moro se ne è parlato su questo forum il 16 marzo, a 30 anni dal suo rapimento e dall'uccisione degli uomini della scorta.
Non condivido il tuo parere quando dici che Impastato e Moro erano due personaggi "opposti".
E Moro, per quanto ho potuto studiare, leggere, e confrontarmi con persone che l'hanno conosciuto, era uno dei pochi uomini politici rispettato da tutti (o quasi). Pochi lo hanno odiato, molti lo hanno amato.

Moro è stato uno dei più grandi statisti del dopoguerra; studioso di filosofia del diritto e affermato professore universitario che ha poi trovato nella politica la sua massima espressione professionale e morale.
Ricordiamoci quegli anni: la situazione politica molto contrapposta e molto ideologicizzata, la guerra fredda, il terrorismo e tanti altri aspetti che oggi a 30 anni dalla morte di Moro non sono stati ancora chiariti.
Non so se avete visto la fiction su moro di alcuni giorni fa: il ho trovato soprattutto l'interpretazione di Michele Placido eccellente. quanti dubbi, quante poche certezze ci sono ancora dietro il massacro della scorta, il rapimento e l'uccisione di Aldo Moro.
Secondo me la figura di Peppino Impastato è stata "oscurata" involontariamente anche dal sovrapporsi cronologico dei 2 avvenimenti, ma questo non toglie nulla alla sua figura limpida ed eroica di oppositore al malafare ed alla criminalità sino al costo della propria vita.
Anzi si potrebbe , si deve parlare di due persone sicuramente diverse per storia personale, politica e ideologica, ma simili per il loro sacrificio a difesa dei principi della giustizia e della liberta:
due Eroi della nostra storia repubblicana.
Tutti noi dobbiamo inchinarci alla loro memoria.