Fra tutti gli articoli pubblicati sul blog Petrolio negli ultimi mesi questo mi sembra davvero il più emblematico. Finchè ti trovi di fronte a elucubrazioni piuttosto astratte o a limitati esempi pratici di cittadini o comunità virtuose, ti vien da pensare che forse ti stai preoccupando per nulla, tanto più che la classe dirigente, politici compresi, non sembrano dare particolarmente peso alla questione energetica.

E invece eccolo lì, l'esempio che vale più di mille parole:

http://petrolio.blogosfere.it/2008/0...etroliere.html

Quello che vedete qui sopra è qualcosa che, più di mille grafici e studi, mi ha convinto qualche anno fa che forse avevamo un problemino energetico.
E' il ranch di Bush a Crawford.
Immaginate un lussuoso villone stile palazzo reale, con giardini, piscine, saloni da ballo? Errore. E' una casa di quattro camere da letto, costruita in pietra calcarea riciclata.
Ed è una casa passiva: è posizionata per assorbire tutta la luce solare possibile d'inverno, per riscaldare anche i corridoi.
Si scalda d'inverno, e si rinfresca d'estate, grazie ad un impianto geotermico che fa circolare acqua in tubi a quasi 100 metri nel sottosuolo. Una cisterna sotterranea da 150 mila litri raccoglie l'acqua piovana; le acque grigie di lavandini, docce, lavatrici vengono convogliate in un impianto di depurazione e riciclate nella cisterna.
Le terre circostanti sono ben irrigate da due torrenti, e offrono suolo ideale per crescere grano e mais. Una delle prime decisioni di Bush, inoltre, è stata quella di conservare l'attività di allevamento di bovini che si attuava in precedenza, oltre alla costruzione di un grande lago artificiale con centinaia di trote. La piscina è stata costruita dietro insistenza delle figlie, dato che Bush non voleva saperne.
Il paese più vicino, a 10 km, ha 700 abitanti. E la città più vicina, Fort Worth, è a 200 km.
Questa è la residenza di un petroliere. Sa forse qualcosa che noi non sappiamo?


Ma come? Proprio il sig.Cespuglio, probabilmente il petroliere più famoso del mondo, anzichè sollazzarsi nel lusso "tecnologico" più sfrenato grazie ai guadagni petroliferi in costante incremento e sicuro di un vitalizio congruo al suo servizio per la nazione, predispone un ranch quasi completamente autosufficiente? Proprio colui che continua a ribadire la necessità di nuove perforazioni in Alaska e che per lo stesso motivo di fondo ha inventato "l'esportazione di democrazia"?

E non è finita qui.....se la situazione negli USA si rivelasse critica ecco la seconda scelta del Presidente, guardacaso sempre in una posizione "ambientale" molto favorevole:

http://fromtheleft.wordpress.com/200...s-in-paraguay/

Una notizia che fa il paio con la costruzione della Doomsday Seed Vault, la superbanca mondiale (?) delle sementi voluta dai Rockefeller e altri colossi del geneticamente modificato. Con la partecipazione straordinaria di Bill Gates:

http://www.disinformazione.it/arca_rockefeller.htm

http://www.repubblica.it/2006/12/gal...rca-noe/1.html

Non mi considero certo un complottista, ma tutte queste "coincidenze" mi suonano davvero strane. Tutte queste iniziative sono state messe in opera per dare l'esempio e tutelare la comunità, o semplicemente per tutelare se stessi in un futuro dai contorni incerti??


P.S: intanto 127,63$ pari a 82,3¤ e rotti al barile.