Rammento per chi non lo sapesse che il "porta a porta", ove applicato alla lettera, comporta la sparizione totale dei cassonetti. In alcuni posti (per esempio a Montespertoli) resta una quota di indifferenziato che viene stoccata dall'utente in un apposito contenitore dove è applicato un microchip in grado di pesare la quantità di questo rifiuto: non essendo riciclabile, l'utente paga solo questo, cioé paga il rifiuto effettivamente prodotto e non la superficie, la categoria di appartanenza, il numero di componenti familiari o altre menate, come è avvenuto fino ad oggi per le tasse dei rifiuti tipo Iciap o Tia.![]()
Una cultura non si puo improvvisare in 2 o 3 mesi e le montagne di spazzatura (ammesso che ci siano, io vedo sempre una gran montatura da parte dei media) non possono attendere che la raccolta differenziata prenda piede.
Servono anni, non mesi. Certo che, parallelamente alla costruzione di sti benedetti termovalorizzatori devono iniziare a farla veramente sta raccolta differenziata....
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Il problema è che se differenzi subito (parlo di Napoli e dintorni) ma la municipalizzata o chi per lei non sa dove portare i singoli materiali per riciclarli, finisce che tu differenzi a monte e loro ti "sdifferenziano" a valle ributtando tutto in una banale discarica.
Ed è ciò che è avvenuto in alcune realtà.![]()
esatto ragazzi, ma se non si svegliano le amministrazioni comunali , dubito che anche i termovalorizzatori siano una panacea. La gente pensa " ho il termovalorizzato che brucia tutto, ma che mi frega a me di pensare a differenziare, perdo tempo ..."
![]()
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Segnalibri