Che triste notizia...
In ogni caso, è proprio vero che bisogna innalzare la soglia di attenzione senza lasciarsi prendere dalla febbre boletica..
Lunedì scorso mi trovavo nel bosco, in un tratto anche sufficientemente piano e quindi affatto difficile per chi come me è abituato a sfidare pendii che presentino un coefficiente di difficoltÃ* abbastanza alto..
E' stato sufficiente un attimo..
Messo un piede su una radice di abete bagnata ed ahimè ben nascosta sotto l'erba, in una frazione di secondo mi sono ritrovato letteralmente in aria..
La caduta di schiena mi ha portato a battere violentemente contro un tronco tagliato..
Per mia fortuna l'impatto violentissimo è avvenuto a livello della loggia renale sinistra..senza che, tra l'altro, riportassi danni al rene..
Ma se fosse avvenuto solo pochi più centimetri in lÃ*, chissÃ*..forse avrei potuto anche non più rialzarmi..
Attualmente residua solo un vastissimo ematoma ed una certa dolorabilitÃ* all'inspirazione profonda ed ai movimenti di torsione del tronco..
Ma ripeto..mi è andata veramente di extra-lusso...