tipo essermi imparato un mestiere "da artigiano", tipo elettricista, falegname,
idraulico... a quest'ora c'avevo la villa .
invece che perdere tempo con gli studi "ufficiali"... tanto potevo sempre studià per
cavoli miei, quello che so e che ho coltivato è tutta cultura "autodidatta",
perchè m'è sempre piaciuto leggere... e nel frattempo, fare il mestierante
in qualcosa.
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
No, su questo invece sono poco d'accordo. Gli studi "convenzionali" comunque ti introducono in un mondo in cui ci sono molte più opportunità e si conosce un tipo diverso di "umanità"; io non li ho ancora finiti (non ho tempo per ovvie ragioni), ma se non li avessi neppure iniziati non sarei stato in grado di avviare alcuni progetti promettenti che in futuro mi potranno dare molto; e non tanto per mancanza di competenze, quanto per il fatto che semplicemente starei facendo qualcosa che mi dà magari una buona quantità di soldi, ma poche opportunità di crescita personale e lavorativa. E' una questione mentale, più che pratica.
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