Lo diceva anche Rossella O'Hara nel finale del film "Via col vento", oppure Gabriella Vanoni in una sua canzone.
E' ovvio che verranno pagine peggiori, ma è anche possibile che venghino pagine migliori, eccheccazzo.
Della maturità ricordo l'ansia (sensazione inutile ma, ahimè, inevitabile per gli ansiosi come me) e poi l'esame di un mio compagno che durante l'orale di italiano meglio spiegò il termine "mescere" ovvero versare il vino ad esempio, con "mescite" che in genovese vuol dire fai in fretta, sbrigati. Il membro esterno non capiva, il membro interno era paonazzo per non ridere, noi dietro eravamo piegati.
![]()
ci sono anche io...stesso problema con la matematica...
All'orale di inglese ricordo che prima di passare ho detto a un compagno di classe: spero non mi chieda queste 3 cose (elencandogliele). 3 cacchiatine rispetto a tutto il programma, d'inglese ero tranquillissimo, e mi ha chiesto ESATTAMENTE quelle. Penso una sfiga così di non averla mai avuta e no, il mio compagno non ha fatto la spia. Alla fine mi è pure venuto da ridere.
Cmq ero relativamente ansioso per gli esami, il peggio per me è stata la pratica di scuola guida, mi girava la testa dal nervosismo.
Segnalibri