Re: Voglio fare outing
Originariamente Scritto da Thor
ok rientriamo nei ranghi è meglio
Re: Voglio fare outing
Svaccamento completato.
ok rientriamo nei ranghi è meglio
-----------------------------------
CIAO TUB!
-----------------------------------
Re: Voglio fare outing
Scusate, non mi va di sostituirmi al mod nè di criticare il comportamento di altri forumisti, ma sinceramente, vista la delicatezza dell'argomento, anche e soprattutto per rispetto nei confronti di chi ha aperto il thread, ritengo questo "svaccamento" del tutto inopportuno!!
Re: Voglio fare outing
appunto
Re: Voglio fare outing
Io ho 47 anni e tu molti di meno e dunque ti posso dire qualcosina che magari tu non sai, proprio perchè sei giovane. Io credo che tu sia solo all'inizio di una presa di coscienza basilare per iniziare a risalire la china. Gli anni e l'esperienza sono i veri antibiotici per chi sta male come te. Da quello che scrivi capisco che hai già iniziato il percorso, anzi hai messo insieme delle pedine importantissime. Ci sono molte persone che brancolano nel buio e nella sofferenza per una vita intera senza rendersi conto del problema, non è il caso tuo, spero che tu abbia comprese le cose giustissime che dici non solo intellettualmente, ma anche coscientemente, cioè sono cose tue che hai in profondità e non acquisite dall'esterno e rimaste superficiali.
Il problema è che mentre cammini in un percorso che di per se è arduo, non solo è difficile vedere la fine del tunnel ma soprattutto purtroppo stai male, e chi sta male cammina molto più lentamente, puoi provare ad accellerare il processo e stare meglio con i farmaci, io li ritengo quasi fondamentali (ci sono però diverse opinioni al riguardo) però tu devi accettarli senza provare quella tipica vergogna che te li fa sembrare diabolici o umilianti. Poi devi trovare persone che ti capiscono, difficilmente sono i genitori ed i parenti (anzi, quasi mai) ed è anche raro trovare amici con i quali sfogarsi, dunque le prime persone di riferimento sono i religiosi (trovarne però uno bravo ad aiutarti è come trovare un ago nel pagliaio) e dunque gli analisti, ma non tutti hanno il dono di infonderti fiducia, alcuni sono solo dei manovali della psicoanalisi e servono a poco. In un piccolo paese non è detto che tu riesca a trovare le persone giuste.
Adesso mi fermo qui per non annoiare gli svaccatori, però ti mando un PVT dove di fornisco qualche indicazione utile...
Re: Voglio fare outing
è esattamente quello che ho fatto io da tre anni a questa parteIo ho 47 anni e tu molti di meno e dunque ti posso dire qualcosina che magari tu non sai, proprio perchè sei giovane. Io credo che tu sia solo all'inizio di una presa di coscienza basilare per iniziare a risalire la china. Gli anni e l'esperienza sono i veri antibiotici per chi sta male come te. Da quello che scrivi capisco che hai già iniziato il percorso, anzi hai messo insieme delle pedine importantissime. Ci sono molte persone che brancolano nel buio e nella sofferenza per una vita intera senza rendersi conto del problema, non è il caso tuo, spero che tu abbia comprese le cose giustissime che dici non solo intellettualmente, ma anche coscientemente, cioè sono cose tue che hai in profondità e non acquisite dall'esterno e rimaste superficiali.
Il problema è che mentre cammini in un percorso che di per se è arduo, non solo è difficile vedere la fine del tunnel ma soprattutto purtroppo stai male, e chi sta male cammina molto più lentamente, puoi provare ad accellerare il processo e stare meglio con i farmaci, io li ritengo quasi fondamentali (ci sono però diverse opinioni al riguardo) però tu devi accettarli senza provare quella tipica vergogna che te li fa sembrare diabolici o umilianti. Poi devi trovare persone che ti capiscono, difficilmente sono i genitori ed i parenti (anzi, quasi mai) ed è anche raro trovare amici con i quali sfogarsi, dunque le prime persone di riferimento sono i religiosi (trovarne però uno bravo ad aiutarti è come trovare un ago nel pagliaio) e dunque gli analisti, ma non tutti hanno il dono di infonderti fiducia, alcuni sono solo dei manovali della psicoanalisi e servono a poco. In un piccolo paese non è detto che tu riesca a trovare le persone giuste.
Adesso mi fermo qui per non annoiare gli svaccatori, però ti mando un PVT dove di fornisco qualche indicazione utile...
Re: Voglio fare outing
grazie mille, ti risponderò in pvt.Io ho 47 anni e tu molti di meno e dunque ti posso dire qualcosina che magari tu non sai, proprio perchè sei giovane. Io credo che tu sia solo all'inizio di una presa di coscienza basilare per iniziare a risalire la china. Gli anni e l'esperienza sono i veri antibiotici per chi sta male come te. Da quello che scrivi capisco che hai già iniziato il percorso, anzi hai messo insieme delle pedine importantissime. Ci sono molte persone che brancolano nel buio e nella sofferenza per una vita intera senza rendersi conto del problema, non è il caso tuo, spero che tu abbia comprese le cose giustissime che dici non solo intellettualmente, ma anche coscientemente, cioè sono cose tue che hai in profondità e non acquisite dall'esterno e rimaste superficiali.
Il problema è che mentre cammini in un percorso che di per se è arduo, non solo è difficile vedere la fine del tunnel ma soprattutto purtroppo stai male, e chi sta male cammina molto più lentamente, puoi provare ad accellerare il processo e stare meglio con i farmaci, io li ritengo quasi fondamentali (ci sono però diverse opinioni al riguardo) però tu devi accettarli senza provare quella tipica vergogna che te li fa sembrare diabolici o umilianti. Poi devi trovare persone che ti capiscono, difficilmente sono i genitori ed i parenti (anzi, quasi mai) ed è anche raro trovare amici con i quali sfogarsi, dunque le prime persone di riferimento sono i religiosi (trovarne però uno bravo ad aiutarti è come trovare un ago nel pagliaio) e dunque gli analisti, ma non tutti hanno il dono di infonderti fiducia, alcuni sono solo dei manovali della psicoanalisi e servono a poco. In un piccolo paese non è detto che tu riesca a trovare le persone giuste.
Adesso mi fermo qui per non annoiare gli svaccatori, però ti mando un PVT dove di fornisco qualche indicazione utile...
PS: sto in una città di 260.000 abitanti
Re: Voglio fare outing
Nino... non ho capito bene... l'outing è che sei depresso ? Qui effettivamente
siamo in diversi... io sono stato malissimo grossomodo fra metà maggio e
una settimana fa... pensiero suicidario continuo... a volte rallentamento motorio
e attacchi paurosi di rabbia o dolore (uso termini non tecnici, io che li
conosco per studio... )
ogni volta che sto per arrendermi e dico "basta, vado dal pasticcaro
(psichiatra o simile) " scatta qualcosa e mi tiro fuori da solo.. pur se è una
tregua temporanea... tutto è molto motivato da fattori "ambientali"
(lavoro e altro...) che non ce la faccio o non posso cambiare...
però se metto in atto le mie contromisure, la depressione scompare....
(te le dico : qui gong - arte marziale "morbida" Cinese con cui ho fatto
uno stage anche con un maestro, a finale Ligure, Gdr ne sa qualcosa...
non di essa ma per il fatto che ci vedemmo - e poi qualcosa di "creativo":
grafica, foto, altro... )
...è come se ogni tanto mi impelagassi da solo in una palude che conosco
BENE... credo sia anche "ciclotimica" : mi colpisce come un maglio appena
arriva Giugno, da ANNI a sta parte, detonata violentemente da qualsiasi
"rovescio" che capiti : lavoro, delusioni sentimentali, litigiio con amici...
è l'estate MALEDETTA, la odio anche per questo... mi "ricorda" molte cose
cattive di me e mi deprime...
che dirti ? Resistere!! poi passa.... io penso "basta , adesso mi ammazzo,
che senso ha continuare la commedia?" ma poi qualcosa "mi salva" e
continuo... e magari mi va anche bene,....
boh.
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Re: Voglio fare outing
Pensare alla morte a me serve. Dire a se stessi che per quanto soffriamo o gioiamo tanto nulla ha un senso; domani saremo sottoterra e avremo finito ogni cosa.
Prima o poi finisce comunque, non resta che godersi ogni minuto e non preoccuparsi troppo.
E fare attenzione a non innamorarsi e compiacersi della propria immagine di depressi e sofferenti...la mente è subdola e pur di farci rimanere in uno stato di frustrazione ci tira ogni tipo di scherzo.
Re: Voglio fare outing
quante volte ho pensato queste cose anche io. Domani vado al ponte e....
La mia salvezza però è che il ponte è sempre troppo alto, quindi non riescirei mai a buttarmi.
Cosa mi salva ? la bicicletta e le (poche) amicizie.
Ah, le donne? meno ci penso e meglio sto.
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando
Segnalibri