E 'n paro di balle nuove anche!
Solo l'impianto solare a integrazione per una dimensione paragonabile costa 12 K euro.
Ribadisco: in termini energetici era sicuramente meglio.
Ed è sicuramente meglio anche in termini di E/kwh.
Ma è impraticabile in casa mia perchè è già fatta.
Se a questo sommi i succitati caldaia a consensazione (e già raggiungiamo il costo del foto) + tutto il resto (compreso il rifacimento di tutti gli impianti e pavimenti) mi avanzava probabilmente un debito da 30K euro ...
Forse guadagnavo di più, ma forse no.
Considera che di gas spendo una cifra intorno ai 1500 E/anno.
Mentre con il conto energia + risparmio sono già a cavallo dei 2000.
E se è vero che il conto energia è fisso è vero che comunque la cifra di risparmio-bolletta dipende dal costo effettivo.
In buona sostanza dal punto di vista puramente ecologico sicuramente la soluzione 3. è migliore; dal punto di vista economico ho più di qualche dubbio.
Sommaci il disagio di dover rifar casa dopo nemmeno 8 anni, la non disponibilità della cifra per la ristrutturazione (perchè di questo si tratta) ed ecco spiegato il perchè della scelta.
Viceversa si poteva optare per una soluzione 3 a integrazione parziale (ovvero integrazione del riscaldamento classico), ma a quel punto diventa un investimento a "payback limitato"![]()
visto che comunque una cifra di gas la spendi comunque.
P.S.
23° stanotte al 1° piano a finestre parzialmente chiuse (indovinare perchè ...................................), 23.7° al 2° piano a finestre completamente aperte.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri