
Originariamente Scritto da
albedo
"Vorrei incontrarti fuori dai cancelli di una fabbrica
vorrei incontrarti sulle strade che portano in India"
Così cantava nel 1973 l'alternativo Alan, in stile oriental-sinistrese-cantautorale. Il primo album non era totalmente da buttare. Poi nel 1975 ha inciso una versione vagamente rock di "Dicitincello vuije" che non c'entrava una mazza, ma ha avuto un discreto successo.
Quindi è andato negli Usa (tuttora vive in una sontuosa villa di Miami) ed è stato folgorato sulla via di Damasco, cambiando stile e pelle.
Riflusso completo. Basta fabbriche, basta India, tutti in discoteca! Nel 1978 ha inciso "Figli delle stelle", l'anno dopo "Dammi il tuo amore" ecc.
Come cantava Gaber lo stesso anno (ovviamente con grande ironia) in Polli d'allevamento:
"... in quello che rimane dei circoli Arci
arriva la Febbre del sabato sera
e io mi ci butto: avete visto come sono ridotto..."

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