Corriere di ieri, rubrica di Gian Antonio Stella

La Lega ha ragione: è molto difficile che Crotone abbia il triplo dei geni di Gorizia. Eppure la tabella sui risultati agli esami di maturità del 2006 pubblicata dal 1° rapporto sulla qualità nella scuola dalla rivista Tuttoscuola dice questo: gli studenti che si diplomano col massimo dei voti nella provincia calabrese sono il 20.5%: uno su cinque. Contro un miserabile 6.7% dei ragazzi friulani. Com'è possibile, se tutte le analisi OCSE del PISA (Programme for international student assessment) dicono che i giovani friulani e giuliani sono addirittura secondi al mondo (dopo i finlandesi) in scienze e terzi in matematica e cultura generale scientifica, dopo Finlandia e Canada e quelli calabresi sono, con i siciliani, disperatamente nelle posizioni di coda? I conti non tornano. Basti dire che la media nazionale dei promossi alla maturità con 100/100 è del 9.7%. ma che praticamente tutti i serbatoi ricchi di geni (1 su 7 a Cosenza, 1 su 8 a Terni, Macerata, Vibo Valentia, Messina, Caltanissetta...) erano nel centro-sud. E tutti quelli apparentemente più scarsi (1 su 12 a Modena, 1 su 15 a Milano, Varese, Lecco, Sondrio...) a nord. Diciamolo, nelle valutazioni degli studenti, c'è qualcosa che non va.

Il giornalista propone infine di abolire il valore legale del titolo di studio. Voi siete d'accordo?