Questo è la sigla di Geo&Geo
Ammettiamo, però, che non basta mettere le mani su un sintetizzatore per essere Vangelis.
Questa dev'essere sua zia.![]()
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FEDDE LE GRAND - let me be real -
Vangelis, La petite fille de la mer, da L'Apocalypse des animaux.
Pessimo audio purtroppo. Roba dei primi anni settanta.
E' quasi meglio questo:
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Radio Capital
Meteocattolica.eu / Meteogabiccemare.eu : Osservatorio Meteorologico di Cattolica e Gabicce Mare
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always looking at the sky
Sì, e mi pare che poi abbia fatto ancora qualcosa con Demis Roussos.
Intanto sono tornato su un'altra passione di gioventù: Jarre prima che si desse allo strimpellorum sequencioribus techno.
Beh, Oxigene, Les Chants Magnetiques, Rendez-Vous e Zoolook sono quattro opere d'arte. Poi, ripeto, il gramo declino nello strimpellorum sequencioribus.
...a proposito di "sequencioribus"... ecco chi invece fece del sequencer ARTE SUBLIME...
questa cosa è spaventosamente esaltante, è uno dei miei pezzi di musica elettronica preferito in assoluto...
tenebroso, psichedelico, ibrido con strumenti acustici (pianoforte e altre
stranezze, cori campionati sui nastri "mellotron", ecc... ) , i gabbiani sintetici
dal minuto 2:00 mi scuotono nelle fondamenta... non so cosa darei per
possedere uno di quei sintetizzatori...
http://www.youtube.com/watch?v=W1PmlM57s_Q
(c'è l'insulsissima disabilitazione dell'embed, bisogna andare sul link, ma vale la pena!!)
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Adesso che ci penso, già in Equinoxe c'era un uso abbastanza intensivo dei sequencer, per produrre tessiture di fondo veloci e complicate, poco gestibili specie dal vivo. Qui un buon esempio (Equinoxe IV).
Nel 1981 Magnetic Fields era tutto un sequencer, ma le cose erano ancora fatte con un senso:
Era tutta roba mia sentita e mai fatta, era il primo.
Il primo è stato anche, con la Anderson, a mettere assieme sequencer e campionatori in Zoolook, di cui non trovo niente finora in youtube.
Ma nel 1988 (Revolutions) l'uso dei sequencer si fa futile e discotechesco, diventa strimpellata. Ma Revolutions era ancora non malaccio, e c'erano diverse idee e un bel po' di cose mai sentite prima:
L'encefalogramma piatto è venuto poi, con un altro album, mi pare Calypso o qualcosa del genere. Ma Revolutions è stato l'utimo che ho comprato.
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