Sinner e il giovane tennis italiano

**FunMBnel** · 22/10/2025, 09:38

Tutte 'ste menate con Sinner han veramente rotto 3/4 di minchia.
Sinner ha giocato e vinto le ultime 2 Davis.
Il tennis non è uno sport di squadra; il tennista è un libero professionista che deve gestirsi all'interno di un calendario massacrante e se un anno, dopo averne vinte 2 di fila, repetita iuvant, decide di fermarsi (a 3 giorni dalle ATP finals, ndr) ha tutto il diritto di farlo.
Il confronto con Alcaraz va benissimo, ma per il motivo opposto a quello che i rosicanti raccontano: Alcaraz nel 2023 non c'era e scommetto che in pochissimi gli hanno rotto le palle, giustamente.

Ovviamente sorvolo sul "pagare le tasse a Montecarlo", mantra da analfabeti funzionali deluxe, ma visto che abbiamo il primato di questa triste classifica in occidente tocca farsene una ragione. In fondo c'è chi per quasi 20 anni ha detto che il GW si era fermato misurando i dati puntuali a partire dal '98...

**Corry** · 22/10/2025, 16:39

Però perdonatemi ma quello che hanno fatto gli altri mi interessa il giusto.
Io penso che rappresentare l’Italia sia sempre molto importante per uno sportivo, soprattutto quando non gli pregiudica la possibilità di ottenere vittorie in competizioni sicuramente più importanti.
Quindi non cambio idea. Poteva concordare di giocare solo una partita. Magari l’ultima che probabilmente sarà quella decisiva. E provare a vincere la terza coppa Davis, l’anno prossimo la quarta e tra due la quinta per fare entrare la nostra nazionale nella storia di questa competizione.

**inocs** · 22/10/2025, 16:56

Questione insulsa e superflua. La Davis attuale è un carrozzone senza capo né coda, e più tardano a renderla quantomeno biennale, per ridarle un minimo di appeal, peggio fanno.

Non l'ha giocata né volentieri, né sempre, sostanzialmente nessuno dei più forti, vedi Federer che dopo averla vinta (una volta, meno di Sinner, come anche Djokovic) dichiarò di aver dovuto fare un grande sacrificio e che non l'avrebbe giocata più.

Ora, questo ragazzo l'ha vinta per due anni di fila, dopo 47 anni di digiuno, e potrebbe serenamente infischiarsene di giocarla nuovamente, visto che ha dato diciamo lustro (quel poco che resta, visto che, ripeto, questa coppa Davis per questo sport è un trofeo attualmente insulso e per lo più snobbato da chi vince slam e master 1000 con regolarità) a un paese di invidiosi, boriosi e ignoranti.

Gliel'ha fatta vincere per due anni di fila, dopo 47 anni di digiuno e dopo aver portato il tennis in ogni casa, per ritrovarsi al terzo anno pugnalato. Io, ma lui non credo lo farà purtroppo, prenderei la cittadinanza di un altro paese già domattina e l'anno prossimo non salterei una partita di Davis, specie se dovessi giocare contro l'Italia. Tuttavia, i sepolcri italiani imbiancati che oggi lanciano strali sicuramente, dopo la sonora sconfitta, direbbero che la Davis, in fondo in fondo, oggi come oggi non conta nulla.

**Eltara** · 22/10/2025, 19:41

Originariamente Scritto da inocs

Questione insulsa e superflua. La Davis attuale è un carrozzone senza capo né coda, e più tardano a renderla quantomeno biennale, per ridarle un minimo di appeal, peggio fanno.

Non l'ha giocata né volentieri, né sempre, sostanzialmente nessuno dei più forti, vedi Federer che dopo averla vinta (una volta, meno di Sinner, come anche Djokovic) dichiarò di aver dovuto fare un grande sacrificio e che non l'avrebbe giocata più.

Ora, questo ragazzo l'ha vinta per due anni di fila, dopo 47 anni di digiuno, e potrebbe serenamente infischiarsene di giocarla nuovamente, visto che ha dato diciamo lustro (quel poco che resta, visto che, ripeto, questa coppa Davis per questo sport è un trofeo attualmente insulso e per lo più snobbato da chi vince slam e master 1000 con regolarità) a un paese di invidiosi, boriosi e ignoranti.

Gliel'ha fatta vincere per due anni di fila, dopo 47 anni di digiuno e dopo aver portato il tennis in ogni casa, per ritrovarsi al terzo anno pugnalato. Io, ma lui non credo lo farà purtroppo, prenderei la cittadinanza di un altro paese già domattina e l'anno prossimo non salterei una partita di Davis, specie se dovessi giocare contro l'Italia. Tuttavia, i sepolcri italiani imbiancati che oggi lanciano strali sicuramente, dopo la sonora sconfitta, direbbero che la Davis, in fondo in fondo, oggi come oggi non conta nulla.

Quoto anche le virgole.

**Gianni78ba** · 22/10/2025, 20:54

il popolo più analfabeta, la borghesia più ignorante d'Europa
E Bruno vespa ce lo ricorda con il suo tweet o come cavolo si chiama ora
“Perché un italiano dovrebbe tifare per Sinner? Parla tedesco (giusto, è la sua lingua madre), risiede a Montecarlo, si rifiuta di giocare per la nazionale. Onore ad ALVAREZ che gioca la coppa Davis con la sua Spagna”

**inocs** · 22/10/2025, 21:35

Originariamente Scritto da Gianni78ba

il popolo più analfabeta, la borghesia più ignorante d'Europa
E Bruno vespa ce lo ricorda con il suo tweet o come cavolo si chiama ora
“Perché un italiano dovrebbe tifare per Sinner? Parla tedesco (giusto, è la sua lingua madre), risiede a Montecarlo, si rifiuta di giocare per la nazionale. Onore ad ALVAREZ che gioca la coppa Davis con la sua Spagna”

Vespa poi...Peraltro spero sia stato lui a scrivere tali corbellerie, infarcite di un errore madornale, con l'alibi dell'età, ma temo purtroppo che sia stato qualche suo stipendiato asino. Asini di questo tipo sono ormai ovunque, è un'epidemia.

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**Gianni78ba** · 23/10/2025, 06:40

Originariamente Scritto da inocs

Vespa poi...Peraltro spero sia stato lui a scrivere tali corbellerie, infarcite di un errore madornale, con l'alibi dell'età, ma temo purtroppo che sia stato qualche suo stipendiato asino. Asini di questo tipo sono ormai ovunque, è un'epidemia.

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Vespa ha 3 anni meno di Mattarella che non ne sbaglia una.
Nessun alibi

**FunMBnel** · 23/10/2025, 09:13

Originariamente Scritto da Corry

Però perdonatemi ma quello che hanno fatto gli altri mi interessa il giusto.
Io penso che rappresentare l’Italia sia sempre molto importante per uno sportivo,

E quanto la deve rappresentare?
Finora l'ha rappresentata a sufficienza per farle portare a casa più successi in Davis negli ultimi 2 anni che nell'intera storia del tennis italiano.
Deve continuare a farlo pure per il terzo anno di fila a 3 giorni dalla fine di uno dei tornei comunque più importanti dell'anno (che, incidentalmente, si tiene pure in Italia) magari stressando ulteriormente il fisico e rischiando un infortunio? Magari come quello di Rune che gli costerà di sicuro una stagione e poi vediamo se finirà lì...

Originariamente Scritto da Corry

soprattutto quando non gli pregiudica la possibilità di ottenere vittorie in competizioni sicuramente più importanti.

E questo esattamente chi lo garantisce? Perchè se ha un contatto diretto col padreterno che gliel'ha controfirmato mi dica come ha fatto che mi interessa più del tennis.

Originariamente Scritto da Corry

Quindi non cambio idea. Poteva concordare di giocare solo una partita.

Ecco... Parlando di competizione a squadre far fare il lavoro sporco alla squadra e poi magari far raccogliere gli onori alla star giusto con una comparsata è proprio la soluzione ideale per creare armonia in squadra.

Originariamente Scritto da Corry

Magari l’ultima che probabilmente sarà quella decisiva. E provare a vincere la terza coppa Davis, l’anno prossimo la quarta e tra due la quinta per fare entrare la nostra nazionale nella storia di questa competizione.

O magari farsi male seriamente, perdere comunque la Davis e compromettere la stagione o peggio la carriera.
E farei notare sommessamente che:
1. USA hanno vinto la Davis 32, trentadue, volte
2. Australia 28
3. UK, tu pensa, 10
4. Svezia 7

Per fare entrare l'Italia nella storia che conta della Davis Sinner dovrebbe continuare a giocare e vincere sempre fino all'età della pensione di un impiegato statale...

**FunMBnel** · 23/10/2025, 09:16

Originariamente Scritto da inocs

Questione insulsa e superflua. La Davis attuale è un carrozzone senza capo né coda, e più tardano a renderla quantomeno biennale, per ridarle un minimo di appeal, peggio fanno.

Non l'ha giocata né volentieri, né sempre, sostanzialmente nessuno dei più forti, vedi Federer che dopo averla vinta (una volta, meno di Sinner, come anche Djokovic) dichiarò di aver dovuto fare un grande sacrificio e che non l'avrebbe giocata più.

Ora, questo ragazzo l'ha vinta per due anni di fila, dopo 47 anni di digiuno, e potrebbe serenamente infischiarsene di giocarla nuovamente, visto che ha dato diciamo lustro (quel poco che resta, visto che, ripeto, questa coppa Davis per questo sport è un trofeo attualmente insulso e per lo più snobbato da chi vince slam e master 1000 con regolarità) a un paese di invidiosi, boriosi e ignoranti.

Gliel'ha fatta vincere per due anni di fila, dopo 47 anni di digiuno e dopo aver portato il tennis in ogni casa, per ritrovarsi al terzo anno pugnalato. Io, ma lui non credo lo farà purtroppo, prenderei la cittadinanza di un altro paese già domattina e l'anno prossimo non salterei una partita di Davis, specie se dovessi giocare contro l'Italia. Tuttavia, i sepolcri italiani imbiancati che oggi lanciano strali sicuramente, dopo la sonora sconfitta, direbbero che la Davis, in fondo in fondo, oggi come oggi non conta nulla.

Chapeau.
Purtroppo Sinner, oltre al merito di aver ridato lustro al tennis italiano, ha anche un demerito: aver ridato lustro al tennis italiano in modo che mo' tutti i cialtroni allenatori della nazionale di calcio si sentono in dovere di dire la loro anche sul tennis anche se al massimo in vita loro hanno visto SEGA (marchio non scelto a caso) Superstars Tennis.

**FunMBnel** · 23/10/2025, 09:18

Originariamente Scritto da Gianni78ba

il popolo più analfabeta, la borghesia più ignorante d'Europa
E Bruno vespa ce lo ricorda con il suo tweet o come cavolo si chiama ora
“Perché un italiano dovrebbe tifare per Sinner? Parla tedesco (giusto, è la sua lingua madre), risiede a Montecarlo, si rifiuta di giocare per la nazionale. Onore ad ALVAREZ che gioca la coppa Davis con la sua Spagna”

Personalmente lo ringrazio molto, lui e il suo staff di dementi, per questa perla.
Perchè mi ha consentito di ridere molto leggendo i commenti.