Secondo me la partita la abbiamo persa nel primo tempo,troppe occasioni buttate infatti ho avuto un brutto presentimento,ora testa al campionato
Varese (VA) 412 m
Il problema è che la Juve nn ha la qualità in mezzo al campo per creare gioco, inventare, mettere gli attaccanti davanti alla porta... Contro le squadre sulla carta più abbordabili, veniamo eliminati perché si schierano in difesa e aspettano il momento buono x offendere... Le abbiamo sempre prese così. Paradossalmente invece facciamo dei figuroni contro squadre più blasonate, perché riusciamo a fare le ripartenze con cui siamo più pericolosi.
Stasera era una partita che a un certo punto si poteva fare il lancio lungo, alla vecchia maniera, su vlahovic a far sportellate.... Invece sempre sti passaggetti laterali a cercare di stanare un avversario che nn ha ceduto un solo mm di campo.
Inviato dal mio DUB-LX1 utilizzando Tapatalk
Ancora non leggo la parola Allegri...
![]()
![]()
![]()
Totalmente d'accordo.
Vedere un Arthur, che sarebbe il faro del centrocampo di questa Juve (e mi viene male a scriverlo), che per paura di sbagliare non mette un pallone in verticale è stato avvilente.
È una squadra che ha poca qualità se si tratta di inventare calcio.
Manca un po' di genio, la variabile.
L'unico un po' diverso è ormai un ex, ma per colpe soprattutto sue.
Piattume.
De Sciglio stasera non ha puntato l'uomo una volta andando veramente in profondità.
Compitino.
Fanno tutti il compitino.
Ho sempre visto questa squadra fare il compitino, da diversi anni.
Forse anche perché non possono fare altro perché non in grado.
Appena l'avversario ha certe caratteristiche non ci capiscono più nulla.
Perdono il bandolo, l'identità. Sansone senza capelli.
È un problema serio che va al di là di un cambio di progetto.
Bisogna inserire tante facce nuove ma anche instillare una identità un po' diversa, una vera ambizione.
Questa Juve pare giocare in Europa con sufficienza.
Pare la partita dell'oratorio.
Dicono che sono tutti dispiaciuti, che chiedono scusa ma è tempo di pensare al campionato.
Per carità, si deve farlo.
Ma è una routine ormai uscire e pensare ad altro.
Dove è finita la rabbia della Juve?
Sembra una società che mira a sopravvivere, non a vincere.
I giocatori non sono idonei per arrivare in alto.
L'allenatore ha le sue tare, i suoi limiti e i suoi punti di forza.
Ma è la dirigenza che fa vincere una squadra di calcio.
Da loro deve arrivare l'input, la direzione.
Manchiamo lì, in progetto.
Non è bello ciò che è bello, figurati ciò che è brutto
Poi ho sempre l'impressione che la Juve sbatta contro dei muri.
Lione, Porto e Villareal non è che in assoluto siano fenomenali..ma forse hanno dimostrato che rispetto alla Juve hanno avuto maggiore capacità di adattamento e una grande abilità a capire come "fregare" una squadra come la nostra.
Non so se è furbizia..piuttosto parlerei di abilità.
Siam facili da affrontare evidentemente. Una riflessione su questo punto va fatto prima o poi...
La chiave per disinnescare quel poco che sappiamo fare è facile da trovare
Non è bello ciò che è bello, figurati ciò che è brutto
Vabbè su Artur è da inizio campionato che lo dico, ma play de che?
Ieri almeno all’inizio ha lavorato discretamente sul recupero palla ma tanto valeva tenersi Benta che su questo era un maestro. La vera delusione di ieri sera e delle ultime partite è stato Locatelli.
Io insisto a dire che quest’anno abbiamo fatto prestazioni ben peggiori. Diciamoci la verità loro non hanno fatto nulla per almeno 70 minuti su 90 ma hanno giocato la partita che volevano. Indipendentemente dal livello di questa squadra, tutti sappiamo basso, la differenza l’ha fatta non segnare. Il mio messaggio, postato alla fine del primo tempo era un pensiero di molti, se non segni queste partite poi le perdi. Il calcio è questo.
Progetto fantasioso…
certo che siamo facili da affrontare e prevedibili! come detto sopra abbiamo un solo modo per essere pericolosi: agire di rimessa. Questo riesci a farlo se il tuo avversario se la gioca lasciandoti anche dello spazio per le ripartenze! In Italia le squadre più o meno pari livello, se la giocano a viso aperto, quindi noi tendenzialmente stiamo compatti dietro e ripartiamo in contropiede dove riusciamo a esser letali. Non a caso però abbiamo perso punti preziosi con le piccole, che si arroccano dietro, noi cerchiamo di stanarli, a volte si riesce (per evidenti divari tecnici) a volte noi, finendo poi per spazientirci, poi verso 3/4 partita entra il più forte, tenuto in panca a riposare, per farlo giocare con noi già stanchi e spesso ci infilano.
Ma se la condotta di gara simile te la fa un tuo pari livello, è difficile riuscire a scardinarli, cosa che infatti è successa ieri. Loro tutti dietro, noi abbiamo sempre fatto girare la palla di qua e di la, in modo troppo lento, consentendo all'avversario di essere sempre ben posizionato, quindi non siamo riusciti a sbloccarla (anche per qualche miracolo del portiere e sfortuna). Poi quando le forze iniziano a mancare ecco che arriva l'errore, indotto dalla velocità del nuovo entrato che anticipa il movimento rispetto al ns difensore...e da li per loro partita in discesa. Hanno giocato nello stesso modo in cui avrebbe giocato la juve, con ripartenze negli spazi vuoti lasciati dalla squadra sbilanciato in avanti. Il ns errore è stato quello di buttarci subito in avanti per cercare il pareggio...ovvio che mancavano 15', ma un minimo di riorganizzazione delle idee, per far si che rimettesse in fase la squadra...quello si! invece su a testa bassa e largo al contropiede avversario.
Purtroppo i giocatori che abbiamo a disposizione sono questi, quindi bisogna fare il possibile con il poco che si ha. Manca fosforo a centrocampo, manca uno che osi fare il lancio. Avanti abbiamo un ariete, ma non parte mai un lancio lungo a lanciarlo verso l'area. eppure DV7 è sempre li che si propone, che suggerisce il lancio al compagno...ma il lancio non arriva mai. Basta con sti passaggini e passaggetti laterali...verticalizzazioni e pedalare!
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
1) Sul discorso allenatore io direi che bisognava dare un'altra chance a Pirlo, che aveva vinto due coppe, senza avere a disposizione la squadra per fare la preparazione estiva. Non aveva senso mandarlo via dopo la stagione scorsa. Aveva più senso non affidargli la squadra già due anni fa.
2) Allegri è un allenatore che ha dei pregi e dei difetti, come tutti. Ma secondo me non aveva senso riprenderlo (per il discorso già fatto su). Gioca sempre allo stesso modo, ma ora ha una squadra più debole dei 5 anni del suo primo ciclo da noi. Ci sarebbero 10 giocatori da cambiare e non si sa dove trovare 10 grossi sostituti.
3) La squadra ha poca qualità nel suo complesso. Qualche buon giocatore c'è, ma l'unico veramente forte è Vlahovic. Altri sono ormai ex (Chiellini) o in fase calante o quasi (Bonucci, Cuadrado). Il resto poca roba, almeno al momento, complici anche gli infortuni (che con Allegri sono una costante).
4) In Europa, salvo alcune eccezioni, si alza la qualità tecnico-tattica delle squadre che affronti. In Italia il campionato è mediocre, la dimostrazione è che noi non perdiamo da 4 mesi in Serie A.. e per il livello del nostro calcio alla fine siamo pure un'ottima squadra.
5) Quando le squadre giocano chiuse l'unica è far girare molto la palla, continui cambi di posizione, gioco veloce ecc. mi sembra che a noi manchino spesso queste caratteristiche. Inoltre bisogna avere un giocatore che salti l'uomo e crei superiorità numerica. Abbiamo solo Cuadrado in grado di farlo e come è stato detto ora ha 34 anni (se ben ricordo) e non potrà giocare in eterno. Anche Vlahovic a volte crea superiorità numerica, ma ha ovviamente caratteristiche diverse da Cuadrado e poi è comunque una punta.
6) E' vero che abbiamo perso e male a volte anche quando avevamo grandi giocatori, ma due finali le abbiamo raggiunte, purtroppo abbiamo incontrato due squadroni.. il rimpianto può essere il 2019, quando la finale fu tra Liverpool e Tottenham.
7) Inutile poi fare paragoni con tanti anni fa. Una volta in Coppa Campioni (fino al 1996) andava solo la vincitrice del campionato nazionale, poi sono andate prima e seconda e dal 1999 le prime 4 di ogni torneo importante (a volte anche 3). Oggi la Champions è una specie di campionato europeo e ci sono tutte le più forti o quasi del continente. Quindi alla fine noi saremmo usciti ai quarti, molto probabilmente.
Ultima modifica di Presidente; 17/03/2022 alle 09:09
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
Segnalibri