Ma il problema è che chi compra il tappeto non è proprio l'ultimo arrivato, dubito che chi paga Sky 50€ al mese sia colui che guarda 3-4 GP all'anno
Riprendendo il discorso su Guido Meda, che comunque non ha niente da spartire con Vanzini, la sua fortuna/bravura è stata anche quella di poter fare le telecronache di moto sulla tv nazionale e quindi per un pubblico di tutte le età e di ogni estrazione sociale
C'ho la falla nel cervello
Sono d'accordo con te, oltre al fatto che il miracolo di 16 anni fa era comunque ancora in visione totalmente free sulla Rai
Che poi non è che non tollero Vanzini, ma il suo modo di fare telecronaca me lo aspetterei più dalla spalla tecnica o comunque dalla seconda voce (tipo Adani nel calcio o Magrini nel ciclismo) piuttosto che dal giornalista principale il quale ha compiti ben diversi da quelli dell'urlatore seriale
Beh dai Vanzini può stare simpatico o meno ma non si può pretendere che dica che la F1 fa cagare altrimenti lo sostituiscono seduta stante. Giustamente.
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
mah vista la gara in replica adesso . Dai che carognate assurde . sta f1 perde sempre piu interesse . peggio dei rigori in una finale
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Putroppo non e`cosi.
La F1, parlando nel senso puramente economico, sta vivendo un periodo d`oro in termini di interesse. I biglietti nonostante prezzi folli vanno a ruba, oggi e`stato battuto il record di spettatori a Melbourne durante il race weekend, il "global audience" cresce attorno ai 3-4% l`anno.
Quest`anno con Las Vegas (e tutto l`Hollywood attorno) manco a parlarne...si avranno record di visioni e biglietti venduti.
Insomma, siamo nel 2023. Sono finiti i tempi quando lo sport (ci metto pure il calcio) era solamente quello che accadeva nel rettangolo del gioco (o circuito).
Ora questa e`un`industria dove contano principalmente bussines, marketing, introiti, reality show etc.
Oramai il Mondo gira cosi, ahime`per me che non lo capisco...![]()
Condivido assolutamente il tuo post però bisogna un attimo contestualizzare...dove sta vivendo un periodo d'oro? Perché?
Parliamo di quei paesi dove non c'è cultura della F1, in quei mercati emergenti dove ci sono solo ricchi spendaccioni, dove conta andare a gozzovigliare e nel frattempo qualche macchina corre intorno.
Vediamo in Europa, Zandvoort a parte, come vanno le cose...finita la battaglia MV-LH del 2021 e finito l'equilibrio RB-Ferrari di inizio 2022 credo che nel vecchio continente la situazione sia parecchio negativa (come lo è da diversi anni del resto)
Che poi la F1 vada a cercare soldi dove ci sono è un altro discorso, anche giusto, ma è come dire che il calcio italiano stia vivendo un periodo d'oro solo perché ci sono 3 squadre ai quarti di Champions e perché Milan-Napoli e Inter-Benfica probabilmente faranno registrare il miglior incasso di sempre; o perché si va a giocare la Supercoppa Italiana in Arabia
Per le casse della F1 che si corra a Las Vegas invece che al Nurburgring è ovvio che cambia, ma per l'appassionato sul divano di casa l'idea è esattamente opposta
Ma del resto il denaro comanda tutto per cui i tempi cambiano, e dovranno farlo per forza di cose anche le nostre abitudini
Ultima modifica di Iceman84; 02/04/2023 alle 19:48
Record assoluto di presenze in Australia 2023: Australia che ha piloti e scuderie dagli anni '50 e un GP da non so quanti decenni.
Precedente record USA 2022: vero che il rapporto USA-F1 è stato a corrente alternata, ma in USA la F1 ci correva negli anni '70.
Olanda con effetto Verstappen, Inghilterra forse con effetto Hamilton (e riduzione del prezzo dei biglietti, quindi non è neppure vero che è roba solo per sceicchi) son sempre piene come un uovo.
La realtà è che commercialmente parlando non è mai stata bene come adesso.
E che il pienone c'è anche in posti "storici" (lo scorso anno una Imola a caso faceva paura anche al venerdì sotto il diluvio).
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