Citazione Originariamente Scritto da Caldoefreddo Visualizza Messaggio
Scherzavo prima, so la differenza fra velocita' e accelerazione e comprendo il tuo punto.
Tu ci stai dicendo che siamo ai massimi ma siamo in un "DOME" alto ma appiattito (anzi, diciamo meglio in appiattimento dato che parliamo del fattore accelerazione). Si, e; vero siamo in un dome, ma e' comunque un PICCOLO dome, rapportato alla lunghezza del trend di fondo. Fa comunque parte delle oscillazioni a corto raggio. Non e' ancora una "rottura" del trend.
Giusto considerare il fattore accelerazione , ma stai comunque sempre analizzando una oscillazione di un trend piu' lungo.
Dalla fine della PEG (io uso chiamare il GW il periodo-post PEG non dal cosidetto controversiale hockey stick come altri fanno, per intenderci) gli alti e bassi, e anche le accelerazioni e le frenate ci sono sempre state e anche prima e ci saranno sempre. Sono i fattori di "disturbo" che intervengono nel corto raggio a dare spallatine al trend, questi fattori sono indici che conosciamo tutti quali la AMO,la PDO e stringendo ancora le oscillazioni piu corte i cicli ENSO, etc...
Questi fattori di disturbo ci sono per forza e convivono con il trend di fondo, nessuno aparte i piu' fanatici ha parlato di un GW "esponenziale" spaccatutto , almeno qui non mi sembra, qualcuno che vuol vendere qualche prodotto (film) magari.
Il punto e' che siamo ai massimi, non abbiamo un Nino da qualche anno (2010) e fa fatica a nascere ,il prossimo ciclo solare sara' molto importante per capire se anche li la nostra Stella ha solo avuto una boccata di ossigeno o si e' presa un riposo piu' lungo (allora dovremmo cominciare a tenerne conto),....
Mi sembra ancora prematuro oggi considerare il GW (inteso come trend di fondo) con il fiato corto...per me, ci piaccia o no , il GW e' ancora in carrozza (in forma), poi vedremo....
almeno io non la vedo cosi', poi rispetto chi pensa diversamente....
Tanto per chiarire, e siamo almeno al 99% concordi: nessun dubbio che, generalmente parlando ed al netto di possibili condizioni locali, la superficie terrestre sia piu' calda ora che non 30, 60 o 150 anni fa; anzi, sono sicuro che sorridiamo entrambi, pensado a chi si lamenta se oggi il clima italiano e' piu' caldo di 30 anni fa, quando per fare un esempio certi inverni dell'800 e del primissimo '900 farebbero impallidire anche il 1985 ed il 1956.
Ne' mi interessa entrare in polemiche fini a se' stesse sui trend: il trend post-PEG sappiamo bene qual e'; che ci sia una "pausa" piu' o meno prolungata non deve destare alcuno scandalo, puo' benissimo inserirsi in una tendenza di lungo termine al rialzo, anche se a qualcuno non piacera' per ragioni piu' politiche che altro; e sul futuro non voglio mettere bocca, si entra in un campo minato per gente ben piu' qualificata di me sul tema. Chi mi conosce, sa bene cosa pensi di alcune teorie; ma in ogni caso ci tendo a precisare che io non ci guadagno niente, anzi al contrario, per la mia specializzazione io ci guadagno sempre, qualunque sia la politica decisa su qualunque siano gli scenari futuri.
Il mio puntiglio e' dunque puramente personale: non mi piacciono i record gridati sui centesimi di grado; anche questo non piacera' a molti, ma qui poi ognuno decide come preferisce presentare i propri dati. Sarebbe una bellissima discussione tecnica, sull'incertezza delle misure, il valore delle correzioni matematiche, la teoria stessa della misura e via dicendo, ma che toccherebbe qualche nervo scoperto. Anzi, ri-esco da questa discussione, dato che in generale qui si fa un'ottima divulgazione dei dati "al suolo", e non voglio interromperla; se posso solo lasciare il thread con una piccola richiesta, sarebbe quella di dedicare un po' di spazio in piu' anche ai dati satellitari, che non sempre sono direttamente comparabili, ma non sono nemmeno senza valore.