
Originariamente Scritto da
Copernicus64
Grazie elz per questo interessante post. Personalmente però sono un pò scettico. Come ha fatto a diminuire l'impatto in modo così rapido? e come fanno tutte le navi a non produrre più solfati di colpo? Altra cosa: se è vero che l'impatto è così forte, perchè impedire del tutto la produzione di solfati, specie in oceano dove il danno da inquinamento è relativo? Mi verrebbe da dire che bisognerebbe trovare il modo di controbilanciare l'impennata termica globale con più solfati!
Sarebbe anche interessante valutare il DECREMENTO di solfati avutosi dopo l'introduzione del decreto che limita l'emissione di solfati da parte delle navi. Altro punto è la questione dei solfati nel suo insieme. L'oceano produce NATURALMENTE composti solforici che vengono metabolizzati e prodotti da microorganismi presenti in mare. Possibile che finora non si sia fatto uno studio approfondito sul ciclo dei solfati prodotti naturalmente in mare? No perchè se l'impatto è questo, sarebbe fondamentale da studiare. Tra l'altro, c'è anche da valutare l'interazione con i raggi cosmici che pure hanno un ruolo nella condensazione delle nubi, ruolo che aumenterebbe attraverso la ionizzazione dell'atmosfera quando i siti di nucleazione legati ai solfati aumentano. Tutte questioni poco dibattute e a questo punto forse dirimenti per una comprensione adeguata del cambiamento climatico.
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