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Discussione: Note sulle waves

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  1. #1
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    Predefinito Note sulle waves

    Trovo che ci sia una diffusa confusione nel panorama forumistico (ma anche su alcuni blog) circa la rappresentazione e il significato delle onde emisferiche.
    La associazione che si legge di più è la seguente:
    wave1 = onda pacifica
    wave2 = onda atlantica

    Non so perché e da quando si sia diffusa questa equazione, ma va ricordato che è sbagliata fin dalla base.

    Metto solo alcune note essenziali, onde evitare ulteriori futuri fraintendimenti.

    Le waves sono onde planetarie calcolate a partire dal campo del geopotenziale tramite analisi di Fourier: ne possiamo trovare quante ne vogliamo (1,2,3,4,5 etc etc) ma in genere in troposfera si troncano a 4 perché i numeri d'onda superiori contribuiscono ben poco. Nella parte medio-alta della stratosfera ancora meno (tipicamente sono troncate a 2, ma in bassa stratosfera possono anche essere 3).

    Ecco un bel lavoro pionieristico (Van Loon, Jenne, Labitzke 1973) di analisi che parla proprio delle onde armoniche zonali nel cuore della stagione invernale (gennaio):

    Zonal harmonic standing waves - Loon - 2012 - Journal of Geophysical Research - Wiley Online Library

    Ed ecco, da quel lavoro, un'immagine esplicativa che mostra il profilo longitudinale dell'altezza della superficie isobarica di 500 hPa a gennaio a 50 gradi N in cui con le R sono indicate le creste d'onda o promontori (Ridge) e con le T i ventri d'onda o saccature (Troughs) delle prime 4 onde armoniche zonali, come si vede la massima deviazione del geopotenziale a 500 hPa dalla media zonale si osserva in Atlantico vicino alle coste occidentali europee ed è dovuto alla co-presenza di 3 creste d'onda e e all'assenza di ventri d'onda.

    wavest.png

    La wave 1, dunque, non è l'alta aleutinica ma un'onda planetaria con una singola cresta d'onda che da climatologia a 500 hPa si trova centrata sull'europa occidentale e si sposta rapidamente verso ovest salendo di quota in stratosfera; la posizione non è fissa ma può variare lungo l'intera circonferenza terrestre.

    La wave 2, a sua volta, non è l'alta atlantica ma è un'onda planetaria con 2 creste d'onda la cui fase (posizione di una delle due creste d'onda tra 0 e 180E) si trova da climatologia a 500 hPa sulla Russia e la seconda cresta d'onda è sfasata di 180° e si trova nel nord del Pacifico fra il Golfo d'Alaska e la costa nordamericana, e di nuovo il tutto si sposta rapidamente verso ovest salendo di quota in stratosfera.
    Da notare anzi come sul Nordatlantico si trovi una delle due saccature, da climatologia centrata a 50W (l'altra è sull'est asiatico), vedi immagine sotto (in rosso: ridges e in blu troughs della wave 2).

    Schermata 2014-01-14 a 10.33.34.jpg

    La wave 3 è un'onda planetaria con 3 creste d'onda la cui fase (posizione di una delle 3 creste d'onda tra 0 e 120E) si trova da climatologia a 500 hPa a 100E e le altre 2 creste d'onda sono sfasate di 120° tra di loro (quindi si trovano a 140W e 20W, quindi in pieno Nordatlantico al largo delle isole britanniche, mentre da climatologia una delle 3 saccature giace sull'Europa orientale).
    Quindi, semmai, per avere il ridge nordatlantico tanto spesso auspicato, occorre sperare in pattern emisferico caratterizzato da 3 onde planetarie, con questo la probabilità aumenta.

    Schermata 2012-11-17 a 15.19.23.pngwav.png
    Ultima modifica di steph; 14/01/2014 alle 22:28
    ~~~ Always looking at the sky~~~








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