Effetto Albedo: il grande equivoco - MeteoNetwork
E allora la perdita di calore rispetto al terreno nudo è molto più veloce, perché al normale irragiamento si somma anche un altro fenomeno fisico: la sottrazione di calore latente (in grosse quantità) all'atmosfera a causa della veloce e consistente sublimazione dei cristalli di neve e ghiaccio nell'aria secca.
certo, non a caso a livigno, sempre prendendolo come esempio, le minime le fai sempre senza avvicinarti a valori altissimi di UR.
questa notte l'UR massima è stata del 92%:
CML - Stazioni - Livigno Palipert
basta guardare i grafici e si vede subito come il calo sia molto più repentino in corrispondenza di valori di ur più bassi. quando si avvicina a saturazione il calo rallenta bruscamente e va avanti piano piano (lavora solo l'inversione).
Si vis pacem, para bellum.
e prosegue il tuo atteggiamento da "so tutti io e voi non siete una cazo".
il brinamento non è la sublimazioneil brinamento è il passaggio dallo stato aeriforme allo stato solido.
la sublimazione da quello solido a quello aeriforme.
in questo caso si parla di sublimazione.
Si vis pacem, para bellum.
Io ho fatto una considerazione su ciò che hai scritto. Semplicemente perchè non è VERO così come lo hai scritto.
Inoltre non sono d'accordo con quanto scritto nel linkato.
A volte succede che l'aria è molto secca, ma nella stragrande maggioranza dei casi si raggiunge la saturazione.
Con formazione di brine di superficie. Che nel caso rilasciano calore non assorbono.
Tutto qua. Hai cominciato con il rispondere con "professore di turno" ad una legittima domanda.
la legittima domanda è:
potresti spiegare? non ho capito
tu sei partito con "cosa? what?" col tuo solito fare da professore. te l'hanno fatto notare TUTTI, a turno, quindi fatti due domande e datti due risposte. però sei bravissimo a puntare il dito, ogni tanto guardati allo specchio.
in secondo luogo, come lo ho scritto è esattamente come è scritto nell'articolo, per velocità non ho specificato TUTTO.
nell'articolo è specificato quanto serve. se non ti basta, fatti uno studio e confutalo. che tu non sia d'accordo con quanto scritto da professionisti non è la prima volta, il problema è che non dai e non hai MAI strumenti per confutarlo.
forse è meglio affidarsi a chi due robine in più le sa (e non parlo di me, ma di chi studia la materia).
per il resto, mettimi in ignore list per favore perché non ne posso più di leggerti, io farò altrettanto.
Si vis pacem, para bellum.
Io ho evidenziato una frase, prassi comune nel quotare, ed a quella mi riferivo, e quando ancora non citavi un articolo che ritengo incompleto. E tu hai cominciato col professore.
Se poi la vuoi buttare in caciara, iniziando con il bla bla bla dei miei modi, accomodati.
Tra l'altro i toni da professori con Glozzi li hai usati tu, non io.
E fai quello che ti pare.
la differenza tra me e te è che la butto sul ridere subito, uso faccine cosìinvece che così
, claro? si è parlato l'altro giorno dell'albedo e leggere ancora che le minime le fai grazie all'albedo anche no, ogni volta la stessa storia. ogni volta si specificano sempre le stesse cose e rimane un forum scientifico che, man mano che passa il tempo, di scientifico ha sempre meno e pare di essere su altri lidi.
certo che faccio quello che mi pare, non ho bisogno del tuo permesso, forse non ti è chiaro che nessuno si aspetta il permesso da parte tua di fare quel che gli pare.
visto che ritieni incompleto l'articolo, visto che sei così tanto conoscente della materia, completalo tu, te ne saremo tutti grati.
Si vis pacem, para bellum.
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