Aosta
Bolzano
Campobasso
L'Aquila
Trento
Torino
Potenza
Ecco qua, in SCIA sono usciti anche i dati della Lombardia (fino a ieri c'erano solo alcune stazioni dell'Emilia-Romagna, il Piemonte, il Friuli, il Veneto e qualcosa della Liguria). Per cui si può aggiornare la tabellina delle medie non-integrali del 2008 che ho postato l'altro giorno, aggiungendo qualcosina (Bolzano e Trento, poi con calma ricaverò la media min+max/2 di Potenza).
Sono sempre incerto circa Domodossola: visto come è messa la stazione di Verbania/Pallanza, lascio anche Domodossola. Ma se un giorno qualche meteoappassionato di Verbania attivasse una stazione come si deve sarebbe una gran cosa.Codice:------------------------------------ Temperature medie non-integrali Anno 2008 ------------------------------------ t media Città (°C) ------------------------------------ Belluno 11.1 Sondrio 11.8 Asti 13.0 Trento 13.0 Domodossola 13.0 Bolzano 13.0 Varese 13.2 Vercelli 13.3 Padova 13.5 Alessandria 13.5 Pordenone 13.8 Lodi 13.8 Pavia 13.8 Brescia 13.8 Vicenza 13.8 Verona 13.9 Treviso 13.9 Verbania 13.9 Torino 14.0 Biella 14.0 Novara 14.1 Rovigo 14.1 Venezia 14.1 Parma 14.1 Lecco 14.3 Como 14.6 Cremona 14.7 Milano 15.3 Trieste 15.7 ------------------------------------
Sondrio ha avuto una media di oltre 1° in meno rispetto a Trento e Bolzano ?
Strano davvero almeno rispetto a Trento considerando che, climatologicamente (passatemi il termine) parlando, sono quasi....gemelle !
Dati della stazione dell'Arpa sita alla Fojanini x Sondrio, giusto ?
![]()
Davvero impressionante, comunque, l' 11.8 di media minime estive di Potenza. Minore di quella di alcune località (calde) scandinave.
Per un attimo ho temuto di aver parlato troppo presto, ma è andata bene...
Come vediamo, massime e medie sono ben più basse all'estremo Nord (e ci mancherebbe, con nuvolosità e latitudine il sole è ben diverso), ma nelle minime siamo lì lì.Codice:Temperature medie estive a Potenza e in alcune località fredde del Nord Anno 2008 -------------------------------------------------------------------- Località tmin tmax tmed -------------------------------------------------------------------- Potenza Dragonara (760 m slm) 11.8 27.8 19.9 Agordo (578 m slm) 12.3 25.0 17.9 Tarvisio (780 m slm) 11.4 23.8 17.0 S.Stefano di Cadore (895 m slm) 10.8 23.5 16.5 --------------------------------------------------------------------
OK, adesso si può cercare qualche alibi per i paesi del Nord (anno sopra media, stazioni inattendibili, ce sta nu posto che quanno passo io cce so ttre ggradi de meno, eccetera eccetera).![]()
Ultima modifica di Borat; 21/03/2009 alle 14:44
Ne ero certo - ho scritto così apposta per vedere cosa avresti scritto tu.
Penso comunque anch'io che sia circa così. A dire il vero la spiegazione si potrebbe testare empiricamente - almeno la parte relativa all'UR - confrontando le UR per Potenza e un paio di altre stazioni freddine del Nord (se le UR risultano troppo simili, la spiegazione si respinge). Mi sa che prima o poi lo farò, ma mi aspetto una corroborazione.
Tra parentesi, a settembre 2007 (primi giorni) è passata una perturbazione che ha portato 3-4 gradi a Sondrio, altrettanti a Belluno, ma ha prodotto una gelata a cielo parzialmente coperto a L'Aquila (un -0.6°C a Monticchio).
Certo d'estate Potenza non è un posto tanto raccomandabile per andare a dormire in tenda - tanto come Tarvisio o Agordo - e cede appena un grado a un postaccio come S.Stefano che è nel bigoncio dei paesi più freddi d'Italia alla sua fascia di altitudine (la media min+max/2 della vecchia stazione idrografico nelle serie ENEA è sui 6/6.5°C, che fanno probabilmente 5.5 / 6°C integrali).
Ora, il bello è che questa spiegazione (che condivido almeno in parte con Ligure) non è contingente (negli anni anomali il centro-sud è più secco), ma abbastanza strutturale: negli ultimi decenni (ma probabilmente secoli, e ancora più probabilmente anche millenni) al Centro e al Sud l'aria è più secca e il cielo è meno nuvoloso che al Nord nei mesi estivi. Per cui si può abbastanza archiviare che nelle località collinari e montane del Centro e del Sud in questi mesi - quando il sole tramonta - malgrado i vari gradi di "svantaggio" di temperatura in libera atmosfera a pari quota fa freddo quanto al Nord e anche più e che non c'è niente di cui sorprendersi se Potenza, L'Aquila, Campobasso eccetera rifilano qualche grado di distacco nelle minime ad Aosta, Belluno, Sondrio eccetera e quando succede non è il caso di negare o attribuire l'evento a una maligna anomalia o che altro. Ci sono regimi termometrici diversi, e sono molto molto interessanti da osservare. Sta a vedere che abbiamo beccato una caratteristica climatica permanente..
Ah, a proposito di regimi termometrici, ieri ho beccato questo interessante articolo su regimi termometrici e temperature medie del Sud:
http://www.diregiovani.it/allegatidef/LAcqua2001603.pdf
(Claps e Sileo: Caratteri termometrici dell'Italia meridionale, Analysis of air temperature regime in Southern Italy)
E' un tantino tecnico e richiede qualche background di regressione, ma mostra cose molto interessanti.![]()
Bellissima la decomposizione in serie di Fourier del regime di sbalzo termico stagionale![]()
Prova a mettere in google qualcosa come analisi geostatistica temperature medie claps sileo e ti esce un altro articolo con la stessa cosa fatta su scala nazionale. Molto molto interessante. Purtroppo i dati analizzati sono l'archivio climatico dell'ENEA.
Ma, le serie di Fourier (diciamo un'introduzione elementare) su che genere di letteratura/manualistica le devo cercare? Sia nell'articolo sui dati nazionali, sia quello sul Sud, più o meno capisco che i coefficienti modificano la forma della curva data dalle medie mensili, ma non vado oltre questo: in particolare non capisco se sia una funzione più o meno continua o qualcosa di discreto. Chiamandosi "serie" immaginerei che sia nel discreto...![]()
Per curiosità, sono andato a guardarmi l'umidità di Potenza e del paio di stazioni in posti freddini che avevo a portata di mano ieri. Purtroppo non Tarvisio, che ieri non ho salvato dopo aver elaborato le medie estive.
Per le due stazioni del Nord, sono fornite l'UR minima e l'UR massima, ma non l'ur media integrale. Per Potenza al contrario ho l'UR istantanea ogni n minuti, da cui posso estrarre il valore minimo, il massimo, e la media integrale giornaliera.
Ma per avere una statistica paragonabile per tutte le stazioni, calcolo la media come (minimo+massimo)/2 di ciascuna.
OK, pare che la spiegazione delle belle minime estive di Potenza basata sulla bassa UR sia quantomeno possibile. Se avessimo trovato UR identiche a Potenza e altrove, invece, avremmo avuto un buon indizio che la spiegazione è sbagliata.Codice:Umidità relative medie (%). Estate 2008. ------------------------------------------ mese Potenza Agordo S.Stefano ------------------------------------------ giu 50.7 78.2 73.0 lug 45.3 75.3 72.0 ago 45.2 77.0 71.8 ------------------------------------------ media 60.8 76.9 72.2 ------------------------------------------
Naturalmente questa tabella non dimostra che sia così, che la bassa UR sia il fattore che porta in basso le minime estive di Potenza. Non si può fare un'imputazione causale con dati simili, sebbene in certi casi con dati simili un'imputazione causale si possa respingere.
A questo punto, sarebbe molto interessante se una volta una qualche corrente furbetta portasse una volta a Potenza una temperatura in libera atmosfera uguale a quelle che si trovano all'estremo NE. Se con i vari gradi di "svantaggio" che ci sono al Sud Potenza fa quel che fa, chissà che farebbe a pari temperatura della massa d'aria. Sarebbe da valutare anche il ruolo del vento: Potenza infatti ha una velocità media del vento tripla o quadrupla di Agordo e S.Stefano di Cadore (), e malgrado questo nelle minime estive dà loro filo da torcere. Sarà davvero tutto merito dell'umidità?
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