20150829_152012infernaccio.jpg20150829_151919 infernaccio.jpgquesta è la situazione del nevaio valanghivo all'inizio della gola dell'Infernaccio in val Tenna in data 29/08/2015
per essere stata un'estate tremenda direi che sono rimasto piacevolmente sorpreso
Ciao a tutti.
Riccardo ottimo lavoro, ma allora eri tu che stavi facendo un catalogo dei nevai dell'Appennino?
Cristiano e Cubitan grazie dei contributi fotografici, quest'anno anch'io sono andato per gole e ho trovato sorprese.
Innanzitutto il nevaio della gola dell'infernaccio, metto la mia foto anche se anteriore di un paio di giorni a quelle di Cubitan:
SAM_4605.jpg SAM_4606.jpg SAM_4610.jpg
Anch'io sono rimasto meravigliato di trovare così tanta neve dopo un'estate così a quote così modeste, ma sicuramente bisogna pensare che quando è venuta giù la valanga probabilmente si saranno accumulati anche 20/25 metri di neve... in gole così strette non è poi così strano.
Più tardi siamo andati anche a vedere la gola dell'acquasanta, e nonostante il degrado della zona (dove c'è la cascata a fianco della gola è tutto franato e anche raggiungere la diga a valle della gola è diventato quasi impossibile e superarla men che meno), qui abbiamo trovato due nevai. Uno di modeste dimensioni tra la cascata e l'ingresso, e l'altro molto grosso nella gola, ben più di quello dell'infernaccio, con ancora un bel ponte e metri e metri di spessore:
SAM_4682.jpg SAM_4683.jpg
Penso che visti i notevoli spessori ancora presenti, questi nevai dovrebbero passare tranquillamente la stagione, anche se vista la quota, dovranno resistere fino a circa metà novembre...
Ultima domanda per i più esperti della zona: ma la gola dell'acquasanta è zona a riserva integrale? Anche la Priora? Perché nelle cartine sul sentiero erano contrassegnate come riserva integrale ma io non sapevo lo fossero, inoltre erano contraddittori perché gli stessi cartelli davano anche sentiero EE, tempi di andata/ritorno, ecc. quindi non capisco se il sentiero era percorribile o no... comunque bellissimi posti.
Ringrazio Damon Hill,
non sono io quello che scriverà un catalogo sui nevai dell'appennino,
mi muove la passione e la pazienza nelle ricerche, ma non ho
basi scientifiche.
Sono contento che il lavoro (in itinere) sia stato apprezzato,
anzi provvederò a pubblicare sul sito altre pagine sui Sibillini
o altri gruppi Appenninici, da nord a sud.
Mi auguro che possano servire a coloro che davvero
pubblicheranno il catalogo e a voi.
salutimeteo
Il continuo sostituire l'Italiano con parole inglesi, lo paragono alla cementificazione che inesorabilmente assottiglia la campagna fertile e generosa. Ineluttabile perdita, come di un lento suicidio.
Danni limitati in montagna in questi giorni di anticiclone africano... non pensavo!
Dalla Webcam di Castelluccio, si nota come dal 30 novembre al 5 dicembre, nonostante il caldo e il sole, la neve sciolta è veramente poca:
1200.jpg 12000.jpg
Si nota che la neve polverosa da NE come al solito non ha formato un grosso strato ma essendo spazzata ha lasciato sin da subito dossi spogli o con un minimo velo di neve. Però se vedete bene, non credo si siano sciolti più di 10 cm in questi 5-6 giorni... guardate sui tetti delle due case più vicine: lì si nota come la neve sciolta sia molto poca. Addirittura sull'altopiano si nota che quasi non se n'è sciolta... probabilmente lì il freddo si è ben accumulato.
Meglio così, speriamo che i nevai in quota non subiscano grossi danni, essendo spesso anche all'ombra in questo periodo. Ma i nevai nelle gole avranno ricevuto un po' di neve? E ora come saranno messi??
caro Damon, ne era caduta quasi 1m! e il sole fiacco di dicembre non ce la fa a sciogliere più di tanto, se non dove il sole picchia duro (sud, sud est e sud ovest). Riguardo ai fossi, si , hanno ricevuto neve e anche valanghe (oggi ne ho osservato i distacchi anche in montagne basse e insulse (1600m), distacchi di fondo. Cmq il nevaio della forra dell'infernaccio ha passato l'estate!
Questa mattina il Vettore da Lanciano (CH)
In attesa del nevone di sabato prossimoIMG_20160114_080920.jpg
Stiamo per entrare nell'ultimo mese invernale, sperando che la circolazione emisferica si sblocchi e consenta il ritorno del seppur mite flusso atlantico... se no qui non sarà più questione se i nevai passeranno l'estate, ma se arriveranno ad aprile...
Aggiornamento dai Sibillini del 26 e 29 gennaio:
12000.jpg 120000.jpg
Ovviamente oltre che notare il disgelo in atto, si nota anche che come pensavamo la neve polverosa da NE non è servita a molto ed essendo spazzata dal vento non ha grossi spessori... e la primavera si avvicina!!!
Altra curiosità: nelle due foto si vede bene una linea a mezza altezza del redentore dove al di sopra c'è nettamente meno neve, sotto nettamente di più, differenza netta che ben si nota nella foto del 26 ed ancora si intravede nella foto del 29... secondo voi a cosa è dovuta?
Quelle zone senza neve a mezza altezza,secondo me sono dovute a differenze nel tipo di suolo,ossia sono rocce lisce tondeggianti,sottoposte a stravento,ove la neve non si posa abbastanza,mentre al di sotto ci sono detriti e ghiaioni "più ruvidi" migliori per trattenere la neve a parità di vento.Poi se qualcuno ha una spiegazione diversa e più scientifica,si faccia avanti.
Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 31/01/2016 alle 23:56
Questa è di questa mattina da 110 km(Lanciano)
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