Per le nevicate precedenti a questa data,cominciate da inizio settembre su Gran Sasso e Maiella si vedano le stanze apposite a loro dedicate.

Qui volevo far notare come le entrate dal Rodano penalizzino fortemente la Maiella ed ancora di più l'estrema propagine settentrionale di questa, il Blochauss che si trova nell'ulteriore ombra pluviale del gruppo centrale.
A nord del Gran Sasso i venti occidentali entrano bene sui Sibillini , ancora bene sui Monti della Laga, benino sui monti più occidentali del Gran Sasso un pò meno su quelli orientali.
La Maiella invece è l'ultima montagna ad oriente dopo ben tre catene parallele di monti alti più di 2000 metri che ad occidente intercettano progressivamente le umide correnti occidentali.
Più a sud della Maiella, le correnti entrano bene sul Molise e vanno ad impattare sui monti di Roccaraso e molto meglio sul Matese che prende sia da ovest che da est .
Ecco in sequenza,dopo la passata nevosa dal Rodano, quattro situazioni di montagne equivalenti in altezza (2150-2200) che supporta quanto appena detto:
(foto fatte da Lanciano con smartphone e binocolo)
- monte Ocre
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-Blockhauss (nord Maiella)
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-monte Porrara (sud Maiella)
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-monti di Roccaraso
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