quelle baracche sul mandrone...

**davide91** · 18/01/2007, 18:20

approfitto del topic sulla marmolada x fare una domanda che volevo porre da un po' a questa platea di eminenti glaciologi

in questi anni, sul ghiaccio alla base della cresta cima garbaldi-punta del venerocolo, stà emergendo "la città sul ghiacciaio", con tanto di vecchi legni, rotoli di filo spinato, proiettili, ossa (di mulo... speriamo)... ma mi chiedo... quelle baracche sono (ed erano suppongo) poste sul ghiacciaio, com'è possibile che in novanta e piu' anni quelle non si siano paraticamente mosse?? o forse stavano in cresta e sono venute giu' con la scomparsa delle pareti di ghiaccio?? ma mi sembrerebbe strano perchè i residui sono molto concentrati, cosa strana se si ipotizza che siano crollate dalle rocce... o forse l'intera zona a nord di passo brizio è formata da ghiaccio praticamente immobile, a mo' di calotta?? ...insomma, a me pare una cosa abbastanza misteriosa... poi adesso arrivate voi e mi delucidate

**rodney** · 18/01/2007, 22:07

Originariamente Scritto da davide91

...com'è possibile che in novanta e piu' anni quelle non si siano paraticamente mosse??

Riflessione interessante, perchè se così fosse vuol dire che a quei tempi il ghiacciaio aveva uno spessore inferiore a quello odierno, cosa che cozza con i dati che abbiamo....

Enrico_3bmeteo · 19/01/2007, 08:41

Originariamente Scritto da rodney

Riflessione interessante, perchè se così fosse vuol dire che a quei tempi il ghiacciaio aveva uno spessore inferiore a quello odierno, cosa che cozza con i dati che abbiamo....

Impossibile. Le foto testimoniano inequivocabilmente volumi e dimensioni molto ma molto superiori all'attuale

**davide91** · 19/01/2007, 09:33

Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo

Impossibile. Le foto testimoniano inequivocabilmente volumi e dimensioni molto ma molto superiori all'attuale

ma perchè i legni, le travi... etc... non si sono mossi??

Enrico_3bmeteo · 19/01/2007, 09:44

Originariamente Scritto da davide91

ma perchè i legni, le travi... etc... non si sono mossi??

Perché tutte le costruzioni venivano fatte a monte delle crepacce terminali, ovvero nelle uniche zone che non presentavano movimenti apprezzabili. I genieri dell'epoca sapevano benissimo che i ghiacciai si muovevano. Infatti, la super galleria della Marmolada era in perenne rifacimento, così come quella del Monte Cristallo (Ortles).
C'è da aggiungere che in quegli anni i ghiacciai erano in avanzamento per il 90% e quindi le velocità erano sensibilmente maggiori rispetto al periodo precedente e successivo.
Sono stati particolarmente sfigati. non c'è che dire..

Toffa77 · 19/01/2007, 10:13

I resti delle baracche poste al Passo della Lobbia Alta durante la Grande Guerra (quelle sorte poco distanti dalla caserma Giordana - ora rif. Lobbia Alta) stanno emergendo (o meglio, sono già emerse) a valle del rifugio omonimo

**davide91** · 19/01/2007, 15:49

Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo

Perché tutte le costruzioni venivano fatte a monte delle crepacce terminali, ovvero nelle uniche zone che non presentavano movimenti apprezzabili. I genieri dell'epoca sapevano benissimo che i ghiacciai si muovevano. Infatti, la super galleria della Marmolada era in perenne rifacimento, così come quella del Monte Cristallo (Ortles).
C'è da aggiungere che in quegli anni i ghiacciai erano in avanzamento per il 90% e quindi le velocità erano sensibilmente maggiori rispetto al periodo precedente e successivo.
Sono stati particolarmente sfigati. non c'è che dire..

siamo sicuri che una zona adesso quasi pianeggiante fosse all'epoca al di sopra delle crepacce??

...cioè...comunque...se lo dici tu sarà vero...

Enrico_3bmeteo · 20/01/2007, 06:25

Originariamente Scritto da davide91

siamo sicuri che una zona adesso quasi pianeggiante fosse all'epoca al di sopra delle crepacce??

...cioè...comunque...se lo dici tu sarà vero...

Non sono specialista di eventi bellici. Il Toffa ne sa molto più di me.

L'unica cosa che so è che quasi tutte le foto che ho visto dell'epoca ritraggono baracche costruite su creste oppure a cavallo delle crepacce terminali. Perlomeno le costruzioni più evolute.
La foto della Marmolada che ho postato invece è decisamente diversa. Baracca dentro al ghiacciaio e sotto un seracco. Certo che era migliore la posizione delle baracche del Mandrone rispetto a quella della Marmolada...
Se non sbaglio, ci furono anche notevoli incidenti nei ghiacciai

Toffa77 · 20/01/2007, 16:47

Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo

Non sono specialista di eventi bellici. Il Toffa ne sa molto più di me.

L'unica cosa che so è che quasi tutte le foto che ho visto dell'epoca ritraggono baracche costruite su creste oppure a cavallo delle crepacce terminali. Perlomeno le costruzioni più evolute.
La foto della Marmolada che ho postato invece è decisamente diversa. Baracca dentro al ghiacciaio e sotto un seracco. Certo che era migliore la posizione delle baracche del Mandrone rispetto a quella della Marmolada...
Se non sbaglio, ci furono anche notevoli incidenti nei ghiacciai

E' proprio come dice Enrico. I maggiori appostamenti bellici,sia italiani che austro-ungarici, erano costruiti principalmente lungo creste o comunque prettamente sulla roccia. Grandi cittadelle militari "in quota" nel gruppo dell'Adamello erano situate al Passo di Lagoscuro (italiana), Passo Paradiso (austro-ungarica), conca del Venerocolo (italiana), Buss del Gat - cresta est del carà alto nei pressi dell'omonimo rifugio (austro-ungarica). Tutti gli altri appostamenti erano, come detto su creste, ad eccezione del presidio dellaCaserma Giordana al passo della Lobbia Alta che, caserma Giordana a parte (attuale rif. Lobbia Alta) era a ridosso della punta denominata "osservatorio": al quel tempo la convessità del ghiacciaio era notevole e proteggeva il presidio (baracche tipo damioli) dalla vista degli austro-ungarici posizionati (fino al giugno del 1917) sul Corno di Cavento. Altre baracche sul ghiacciaio, ma di limitata estensione, erano austro-ungariche e si trovavano sulla Vedretta di Lares nel tratto Pozzoni - Folletto - Corno di Cavento. Si trattava di una lungo sistema difensivo in galleria e trincea con alcune baracche. Al passo Garibaldi c'era l'arrivo della teleferica di guerra che dal Garibaldi raggiungeva l'ingresso della galleria Azzurra (passo Garibaldi - Passo della Lobbia) di 5 km di lunghezza, utilizzata per rifornire le prime linee.

Ciao

**davide91** · 20/01/2007, 17:10

Originariamente Scritto da Toffa77

E' proprio come dice Enrico. I maggiori appostamenti bellici,sia italiani che austro-ungarici, erano costruiti principalmente lungo creste o comunque prettamente sulla roccia. Grandi cittadelle militari "in quota" nel gruppo dell'Adamello erano situate al Passo di Lagoscuro (italiana), Passo Paradiso (austro-ungarica), conca del Venerocolo (italiana), Buss del Gat - cresta est del carà alto nei pressi dell'omonimo rifugio (austro-ungarica). Tutti gli altri appostamenti erano, come detto su creste, ad eccezione del presidio dellaCaserma Giordana al passo della Lobbia Alta che, caserma Giordana a parte (attuale rif. Lobbia Alta) era a ridosso della punta denominata "osservatorio": al quel tempo la convessità del ghiacciaio era notevole e proteggeva il presidio (baracche tipo damioli) dalla vista degli austro-ungarici posizionati (fino al giugno del 1917) sul Corno di Cavento. Altre baracche sul ghiacciaio, ma di limitata estensione, erano austro-ungariche e si trovavano sulla Vedretta di Lares nel tratto Pozzoni - Folletto - Corno di Cavento. Si trattava di una lungo sistema difensivo in galleria e trincea con alcune baracche. Al passo Garibaldi c'era l'arrivo della teleferica di guerra che dal Garibaldi raggiungeva l'ingresso della galleria Azzurra (passo Garibaldi - Passo della Lobbia) di 5 km di lunghezza, utilizzata per rifornire le prime linee.

Ciao

lei è stato esauriente esimio...

deduco che la montagna di "roba" sotto a passo garibaldi siano pezzi dell'arrivo della teleferica e forse delle strutture logistiche della galleria...

adesso pero' il ghiacciaio non è piu' tanto "convesso"... sarà la mancanza di stagioni...