Gran Sasso questa mattina da Lanciano ( binocolo 15x70 e smartphone S23+)
20241228_083319.jpg
20241228_083324.jpg
20241228_084155.jpg
20241228_084321.jpg
2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
Adesso il Gran Sasso da casa mia a Lanciano ( versante sud ed est
20250106_135220.jpg
20250106_134609.jpg
20250106_134554.jpg
20250106_134547.jpg
20250106_134709.jpg
Wow, stupende! Se non fosse specificato il luogo e l'argomento del topic, queste immagini sarebbero state scambiate per qualche scorcio sulle Alpipeccato che quest'anno lato Italiano non siano così abbondantemente innevate.
Ora da dove parte la quota neve al suolo?
2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
CG 2025,1,7.jpg
Situazione odierna che conferma come le alte quote siano messe male, con ampie zone spelacchiate. L'unica speranza è che nella conca il vento non abbia fatto troppi danni, ma è difficile che lì la situazione sia tanto meglio... e intanto siamo al 7 gennaio.
Prossimi giorni? Nulla fino a sabato, poi forse tra domenica e lunedì neve con solite correnti da NE, in contesto freddo invernale, quindi neve buona per le medio-basse quote, ma solita polvere spazzata via alle medio-alte. Quindi non vedo possibilità di nuovi seri accumuli sul Calderone fino a data da destinarsi...
Spelacchiato sì, almeno possiamo dire che il freddo non manca!
Domenica occasione per scendere sotto i -10°C, dopo che tra la tarda serata di sabato e la mattinata di domenica cadranno pochi cm di neve con la -7:
calderone71.png
2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
Sì ma del freddo non ci facciamo molto, può esser bello vedere un bel -20 al Franchetti, ma quello che rimane poi in estate è la neve, e se quella non c'è...
Quello che ci vuole è l'atlantico. Mite, che non porta neve a bassa quota, ma tanta neve buona sul Calderone.
Sotto quest'altro aspetto ti do ragione, purtroppo...si potrebbe anche dire di aspettare la primavera ma d'altronde non sapendo come andrà si guarda il presente.
In ogni caso la dinamica di ECMWF sarebbe perfetta ma a dir troppo abbondante eheheh, sbagliato per me con circa 70 cm con la -7:
enscalderoneforteneve.png
Vede più di 2 giorni di neve:
![]()
2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,9°C (26/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 28% (15/8)
Buongiorno.
Si conclude oggi il mese di gennaio. Siamo quindi a metà della stagione di accumulo (che a spanne va da metà ottobre a metà maggio, prendendo come riferimento l'isoterma inferiore ai +10 ad 850mb), poi sappiamo che ogni anno è a sé, ma intanto è per darci una "definizione media" di riferimento.
Ebbene, questa prima metà, che tra le due è anche la più importante come sappiamo in termini di creazione del firn, è andata non male: malissimo.
L'autunno come al solito ormai avviene in questi anni è stato osceno e ha portato una spolverata a metà settembre, zero di zero a ottobre, poi è stato subito inverno con un po' di neve a novembre - dicembre - gennaio, ma con termiche già troppo basse e quindi neve polverosa.
Di fatto non è stato come altri anni dove per ogni passata trascorrevano 20 giorni di alta pressione e così via; le precipitazioni ci sono anche state, ma spesso con temperature troppo alte (ottobre) e successivamente con temperature troppo basse.
Risultato:
ndg.jpg
Situazione che vede ampie aree spelacchiate fin sulla morena, accumuli che risentono del vento spazzapolvere, da nov a dic si vede che si sono un po' riempite le concavità, ma da ormai più di un mese, nonostante diverse nevicate, l'accumulo non è per niente cresciuto. A riprova che questa circolazione non va bene. Nel Calderone non vediamo la situazione, spero che sia messo meglio essendo una grande conca dove in molti punti la neve anche se polverosa può accumulare, ma non sarà mai la stessa cosa di una bella nevicata pesante e appiccicosa.
Con l'atlantico l'autunno dava neve abbondante e pesante, e poi in inverno era sì anche polvere, ma andava bene perché il vento era prevalente da ONO a seguito delle perturbazioni, e portava poi la neve polverosa da conca degli invalidi sul ghiacciaio (trasporto eolico). Ora quando mai accade? Se arriva una perturbazione spesso è troppo alta e non arriva quasi in abruzzo, oppure arrivano affondi da N o da E che prendono di striscio e lasciano pochi cm polverosi e con quei venti non c'è trasporto eolico, anzi spesso tolgono anche dalla conca.
Se a febbraio-marzo non arriva una svolta, sarà l'ennesima annata disastrosa.
Segnalibri