Che spettacolo le foto aeree dell'IGM! Tralasciando la parte centrale del massiccio, anche la parte ad est (timpe e sorgenti del Raganello) sono affascinanti!
Sarebbe bello poter vedere la cartolina di cui parli
Spulciando in rete, ho trovato un vecchio bollettino del CAI Napoli (Anno 1876 Vol. X n.25 1° trimestre) dove nel capitolo dedicato ad ''una gita sui monti del Pollino'' riferendosi al nevaio veniva scritto: ''Poco prima della vetta, in una conca della roccia, vediamo un ammasso di neve, vuoto al disotto, costituente una calotta di 50 metri di circuito.— Questa neve la dicono perpetua. - ''
Purtroppo non sono riuscito a trovare altri riferimenti al nevaio, in base a questo dato (ritenendolo veritiero, si potrebbe affermare che era perenne almeno fino alla fine del 1800/ inizi del '900).

P.S. quest'anno l'11 luglio il nevaio si presentava cosė 20230711_114511 firma.jpg