A mio avviso una delle poche conseguenze certe di un aumento di concentrazione di gas serra dovrebbe essere un aumento del gradiente termico verticale, dal momento che la radiazione infrarossa sarebbe semplicemente intrappolata prima, nei bassi strati, invece di riscaldare anche gli strati più elevati, dove sarebbe assorbita comunque, dato che nelle frequenze relative alle bande di assorbimento della CO2 e H2O l'atmosfera è già opaca, dunque non rilascia calore nello spazio ugualmente.Allora su Venere che è noto essere un esempio catastrofico cosa succede ? In effetti al suolo ci sono circa 470°C, ma in quota, al livello delle nubi più alte, mi pare 50 km la temperatura scende sotto lo zero, dunque avremmo 500 gradi in 50 km, ed un gradiente medio di 1 gradi per 100 metri, ben superiore a quello terrestre, per giunta mediato su 50 km, suppongo sia molto maggiore nei primi km di altezza. Orbene qualcuno sa se negli ultimi tempi sulla Terra è aumentato il gradiente termico verticale ? Ciò sarebbe una prova dell'effetto serra crescente.