...l'interrompersi del quotidiano
...con l'incubo sempre in gola,ma con quella forza di guardare oltre
...poi mi svegli nel cuore della notte come se fossi vulnerabile solo in quei momenti...non ti vedo come un nemico in fondo ti vivo sempre...
ma in quei momenti non sembri mia madre...e allora anche mentre fuggo da te in insieme alla mia gente mi sento solo non di loro ma di te che spesso mi hai dato la soluzione che spesso mi hai aiutato ad andare avanti...se solo penso che sei la stessa che ora stai seminando panico e distruzione nella mia terra stento a credere che sei tu quella che fino a ieri mi indicavi la strada da seguire...piango soffro perchč un pezzo di me č andato, chissā dove forse lontano insieme a coloro che ti sei portata con te...
...a volte non ti capisco,ma ti prego fai che tutto questo finisca perchč noi dentro il cuore di ognuno di noi che nella nostra terra ci sentiamo finiti devi darci anche questa volta la forza di andare avanti...

Non ci abbandonare...noi non l'abbiamo mai fatto con te...


Fabrizio Di Paolo