...l'interrompersi del quotidiano
...con l'incubo sempre in gola,ma con quella forza di guardare oltre
...poi mi svegli nel cuore della notte come se fossi vulnerabile solo in quei momenti...non ti vedo come un nemico in fondo ti vivo sempre...
ma in quei momenti non sembri mia madre...e allora anche mentre fuggo da te in insieme alla mia gente mi sento solo non di loro ma di te che spesso mi hai dato la soluzione che spesso mi hai aiutato ad andare avanti...se solo penso che sei la stessa che ora stai seminando panico e distruzione nella mia terra stento a credere che sei tu quella che fino a ieri mi indicavi la strada da seguire...piango soffro perchč un pezzo di me č andato, chissā dove forse lontano insieme a coloro che ti sei portata con te...
...a volte non ti capisco,ma ti prego fai che tutto questo finisca perchč noi dentro il cuore di ognuno di noi che nella nostra terra ci sentiamo finiti devi darci anche questa volta la forza di andare avanti...
Non ci abbandonare...noi non l'abbiamo mai fatto con te...
Fabrizio Di Paolo
bellissima..*
.."Ma una parte di me ascoltava il silenzio di quel bosco,di tutti quegl'esseri nascosti,e pensavo..esiste anche questo intorno a noi,cio' che non verra' mai toccato,nč visto da tutti gli uomini comuni..solo da quelli che vivono davvero..
......permettimi un abbraccio
questo struggente e leopardiano messaggio mi ha messo il magone...
terra e natura sono nostre madri... a volte dure, a volte magnanime...
ti ascolteranno
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Se solo la natura potesse realmente ascoltare queste parole...
Vedrai che ritornerā la madre che hai sempre conosciuto!
Un abbraccio forte (permettimelo anche se fatto in questo modo)
Grazie di cuore ragazzi...grazie davvero di cuore a tutti coloro che in questi drammatici momenti ci sono vicini e ci stanno aiutando e sappiamo che siete tantissimi č un momento tristissimo per noi abruzzesi ancora di + per coloro che l'hanno vissuta in prima persona questa immane tragedia ma siamo un popolo forte e ci siamo sempre rialzati da tutti quei momenti neri che ci sono stati nella nostra storia....ce la faremo anche questa volta....purtroppo psicoloicamente ci sentiamo finiti e mentre ci guardiamo negli occhi cerchiamo nello sguardo dell'altro la forza di ripartire...anche se abbiamo il cuore costantemente pieno di tristezza....personalmente sono affranto abito a circa 100 Km dall'epicentro ma anche qui sono giorni di terrore ci scosse fortissime che si intervellano da 3 giorni...e ogni volta che il pensiero torna alle 3:32 di domenica notte mi prendono fortissimi attacchi di panico e piango...ve lo giuro non č semplice,non č semplice vivere con questo terrore e questo stato d'animo...
Ma ci rialzeremo uniti siamo abruzzesi un popolo abituato a rialzarsi...
Grazie a tutti.
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