Ai freddofili l'ardua sentenza:preferireste un inverno omogeneo,costantemente freddo ma non gelido come punte,stile 1986/87,omogeneo e con temperature costanti,senza sciroccate e senza burianate o un inverno nel complesso mite o molto mite ma con un evento notevole di gelo,stile 1996/97?A voi la risposta.Io non ho dubbi nel preferire il primo.
se la botta fredda è in tutto e per tutto una riproduzione del 1956 ci sto... in altre parole voglio la neve, da me, per giorni di fila...altrimenti la prima opzione ve più che bene...se dovessi passare un inverno mite in attesa del niente...no grazie!!
Costantemente freddo... la neve mi interressa piu che altro in montagna. In pianura se viene fa piacere ma non è strettamente necessaria come in montagna.
Nell'avatar, il sottoscritto in preghiera al Nivometro di Argentera ( CN )
un inverno come quello scorso ma con 1°C in meno durante le fasi perturbate...chiedo troppo?
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
botta fredda ovviamente![]()
bisogna anche viverci d'inverno, andare a lavorare, uscire, ecc
la botta fredda accontenterebbe i desideri freddo-nevofili, ammazzerebbe zanzare e simili, e farebbe meno male alle piante che non il freddo prolungato...
non sono freddofilo puro però![]()
Non è valido prendere il meglio delle due risposte e votare quello
Altrimenti tutti chiederebbero un 85 che dura 4 mesi
Io sceglierei il primo. Stante il fatto che poi la gente che lo preferisce as well, si abituerebbe al fresco e direbbe che è stato un inverno di merda perché non è successo niente![]()
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
irruzione stile '85 e '96 ...anche se quest'ultimo è durato 3 giorni![]()
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Vanno bene entrambi.....però un episodio tipo il 96 vale da solo 2 inverni per quel che ha fatto in molte zone compresa la mia.
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
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