
Originariamente Scritto da
steph
Trenberth potrebbe alludere almeno a 2 cose: al fatto che la
PDO non ha un comportamento completamente decennale (ci sono shift a più alta frequenza) e al fatto che fra
ENSO e
PDO c'è un rapporto stretto e retroattivo: infatti in molti casi si usa l'
ENSO per prevedere l'andamento ad alta frequenza della
PDO (ad es. l'articolo di
Newman et al. 2003)
La
PDO, fra l'altro (ne avevo già parlato a suo tempo
qui) coincide pure con il primo EOF delle
SST del Nordpacifico, occorrerebbe usare una tecnica (che c'è, è stato fatto ad es. da
Chen et al. 2008) per separare la struttura spazio-temporale del suo segnale pan-decennale dall'andamento delle
SST globali rimuovendo le IAV come l'
ENSO.
Sul presunto "scandalo" russo: Lambert ha appena pubblicato un interessante post
sul suo blog. Sembrerebbe abbondantemente ridimensionato.
Posto anche il grafico che riproduce, su base CRU, la curva (rossa) che mostra l'andamento delle 121 stazioni russe del dataset CRU (il 25% "incriminato") e in blu il più ampio dataset di 476 stazioni. Dal 1950 praticamente sovrapposti!
Immagine
Faccio anche notare che lo scoop è uscito dall'
IEA, che non è l'omonima agenzia internazionale dell'energia:D, bensì un'indubbia referenza in ambito climatico pari a quella di una bicicletta in ambito ittico.
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