
Originariamente Scritto da
zago remigio
Da qui:
http://forum.meteotriveneto.it/viewt...p?f=35&t=20370
6 Ottobre 2009
Potrebbe essere ancora prematuro, ma mi voglio esporre personalmente mettendo nero su bianco la mia idea sulla tendenza per l'inverno a venire. L'evoluzione teleconnettiva oceanica e troposferica sembra ormai essere sufficientemente dipanata per poter formulare delle ipotesi
prognostiche di massima.
Analisi
TLC invernali oceaniche:
ENSO+ (</= 1.0)
PDO deb neg.
AMO deb pos.
Prognosi:
Inverno a trazione posteriore, tipicamente
QBO-, teleconnettivamente molto simile all'inverno 1986-87. Dicembre di stampo autunnale almeno fino alla metà con successiva repentina tendenza al raffreddamento causata da ripetuti flussi freddi gradualmente di origine sempre più continentale.
Gennaio e Febbraio mediamente sottomedia termica (87-2008) con episodi marcatamente freddi e perturbati più probabili nella prima quindicina di gennaio e intorno alla metà di febbraio, causati prevalentemente da retrogressioni continentali pilotate da un anticiclone russo fortemente sbilanciato verso l'Europa centro-settentrionale, in successivo ingresso dalla porta del Rodano con intense ciclogenesi mediterranee.
Recrudescenze anche severe di tipo invernale si potranno estendere anche alla prima metà di Marzo, che potrebbe risultare un mese tipicamente invernale.
Pur in un contesto di precipitazioni anche se di poco inferiori alla media, specie sui rilievi, ci potrebbero essere diverse occasioni per vedere nevicate con accumulo in pianura a partire dalla fine di Dicembre e possibili fino alla prima metà di Marzo.
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