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    Banned L'avatar di alex74
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    Predefinito Neve fin sulle coste, Madrigali si sbilancia...

    Ottimo editoriale che promette molto bene, previsione fino al lungo termine dove Madrigali si è sbilanciato, considerando che molti non fanno previsioni oltre le 72 ore direi !

    In arrivo la Siberia express con gelo e neve diffusa, anticipata da prima irruzione artica dal 13 dic.


    Come le attese, si sta confermando oramai con “elevatissima” probabilità, la discesa di aria gelidissima dalla Siberia nel corso della seconda decade di dicembre, con l’arrivo marcato del generale inverno.
    Non sarà una semplice irruzione artica ma una vera esondazione di aria molto gelida artica come dai bassipiani russi (Siberia), con isoterme rilevanti che piomberanno impietosamente in piena area italica.

    Erano diversi giorni che avevo annunciato anche con il mio ultimo editoriale, l’avvento di probabile avvezione artica decisa, per indici tele connettivi che stavano palesando un crollo vistoso a valori di fondo scala nella AO e negativi con la NAO.
    Erano anni che non osservavo una "voragine" così decisa e palese degli indici teleconnettivi, con valori da record per discesa addirittura oltre il fondo scala, e confermato dagli ultimi aggiornamenti, dove si legge nella AO questa caduta unica, e con una risalita effimera seguite da nuove ricadute vistose negative.
    Con questa prospettiva evidenziata dagli indici, si sta materializzando una realtà "gelida" nel corso della seconda decade di dicembre, e vi confermo senza mezzi termini, come prospettato da tempo, una offensiva del JS con espansione vortice polare, unito a grande gelo e neve diffusa. I modelli fisico-matematici saranno sempre più condizionati da questa AO e NAO veramente eccezionale e già ECMWF sta disegnando futuri climatici da gelo con neve da primato.
    Non saremo, cari utenti, di fronte alle solite irruzioni artiche saltuarie e rapide nel suo transito, dove frequentemente si realizzava una modifica importante configurativa, che finiva per portare il grosso del freddo ad est o più occidentale, aggirando la diga alpina.
    Ora ci troviamo di fronte ad una “esondazione intensa” che lascerà un segno forte e penetrante verso lo Stivale, per una futura azione configurativa del JS , sotto la pressione di un vivace VP, che conferirà una causa effetto meteo climatica decisamente mirata ad effetti vistosi, che saranno anche da record stagionale.
    Indici nella AO ad un livello record , stanno ad indicare un movimento artico intenso, un lago gelido che verrà a muovere i suoi passi verso sudovest, direttamente dalla gelida Siberia oltre che dall’area artica.
    Sappiamo molto bene che la Penisola Italiana rimane scoperta verso oriente ai freddi aliti nordorientali e più soggetta ad incursioni molto fredde artico continentali, che tendono a far precipitare lo Stivale in una spirale di gelo e neve.
    Non vi nascondo una preoccupazione futura riguardo temperature rigide e nevicate abbondanti anche in pianura ad est come ad ovest, per una cronaca annunciata di offensiva da primato configurativa.
    L’illusione di un inverno mite e subtropicali attive, tenderà a naufragare impietosamente nel corso dei prossimi giorni, sotto una prima azione retrograda fredda intorno il 13 dic, con le prime nevicate a quote basse che farà da apripista ad incursioni ben più marcate e gelide nei successivi giorni.
    Per la legge inesorabile imposta dagli indici teleconnettivi, veramente straordinari e da top assoluto, tenderanno ad incentivarsi alte pressioni settentrionali, con movimento in esondazione di ingenti masse di aria artico-siberiana.
    Prima azione fredda per il ponte del 13 dicembre, con crollo delle temperature e prime nevicate al nord e versante orientale a quote molto basse, con rinforzo dei venti settentrionali . In questo frangente avremo la prima significativa diminuzione delle temperature, che faranno da apripista ad una più "intensa e marcata" avvezione continentale che ci colpirà intorno il 15-16 dicembre.
    In quel periodo l’azione configurativa compirà il suo atto finale, sotto la guida imposta dalla causa-effetto indici tele convettivi, e subiremo la penetrazione di aria gelida artico-siberiana, che farà sprofondare lo Stivale nel gelo intenso, con successivo avvento di neve "diffusa in pianura", che sara’ presente sia ad est che ad ovest, incluse le coste.
    Subiremo la legge inesorabile del JS retrogrado dai bassipiani russo-siberiani, oltre che dall’artico, con ingresso di isoterme rigidissime a 850 hPa, che incentiveranno il colpo di grazia alle medie termiche in area italiana, che sprofonderanno a valori da record negativi .
    Sarà una offensiva meteo climatica da manuale, per penetrazione artico continentale e aree depressionarie dirette come retrograde in quota, con sviluppo di aree cicloniche al suolo e con il ritorno in grande stile, dell’orso russo-siberiano. Una disposizione del getto in quota che sarà quanto mai efficace, per interazioni artiche continentali a contatto con richiami umidi mediterranei, che saranno forieri di precipitazioni nevose abbondanti in pianura anche sul versante "occidentale".
    Un inverno astronomico che si preannuncia molto marcato e vigoroso, che si imporrà gravido di situazioni gelide invernali, e con una causa-effetto climatica che condizionerà pesantemente, anche tutto il proseguo termico e meteorico futuro. Rimarco con decisone che con una AO in crollo con spaghi chiusi in uscita a fondo scala unite a ulteriori nuove cadute degli indici, e con una NAO costantemente negativa, sta ad indicare eventi gelidi persistenti, ed una affermazione nitida del nuovo trend configurativo, da non sottovalutare assolutamente. Non più ingerenze atlantiche o subtropicali con saltuari episodi artici, frequenti nei miti anni ’80-’90, ma una offensiva unica del JS a caratteristiche crude invernali, che sta ad affermare il nuovo ciclo troposferico e con la grande “new entry” dell’alta russo-siberiana, che influirà inevitabilmente e pesantemente nel futuro meteoclimatico italiano. Questa volta quanto mai “fatti e non parole”……..in arrivo un prenatalizio "bianco-gelido" e con un proseguo altrettanto glaciale, che ci sta aspettando inesorabilmente, e che entrerà negli annali meteo climatici.
    Ultima modifica di alex74; 09/12/2009 alle 11:48

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