In parte concordo,ma comunque non mi pare che la meteorologia sia ancora ai primordi! Più che altro non riesco ad assimilare un concetto. Questo non è l'unico peggioramento cannato,ce ne sono stati altri... Abbiamo constatato che perfino a SEI ORE dall'evento i modelli sbagliano in modo consistente,quindi come poterci fidare delle previsioni a 2, a 3 giorni? A una settimana? O addirittura alle proiezioni stagionali? D'accordo che in questo caso si parlava "solo" della collocazione di un minimo..collocazione che,però,porta non poche conseguenze!![]()
Lou soulei nais per tuchi
Più che altro molti si accorgano di questi deficit solo quando vengono toppate le previsioni di neve, come fosse l'unico fenomeno importante, manco lavorassimo tutti nell'impiantistica di risalita.![]()
Secondo me la meteo è ai primordi, benché siano stati fatto enormi passi in avanti negli ultimi 15 anni. Vuoi mettere con la fisica delle particelle o la chimica?
Tra un secolo ne riparliamo...
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Ci si accorge dei deficit in questi casi perchè sono appunto i più visibili e i meglio misurabili. Se prevedono 25cm di neve e fa 5cm me ne accorgo; se viene previsto un calo termico per correnti da E di 10°C e invece cala di 5°,è una cosa meno evidente.
Senza dubbio rispetto alla fisica la meteorologia è molto indietro,ma comunque non è così ai primordi come sembrerebbe: la tecnologia è pur sempre avanzata.![]()
Lou soulei nais per tuchi
Appunto, i LAM 12z di ieri erano piuttosto chiari. Tutto su Emilia orientale (nemmeno tanto) e soprattutto Romagna. Il fatto è che molti li ho visti calibrare le aspettative sul run 12z di sabato che era chiaramente molto più ottimistico di tutti quelli usciti prima e dopocon quello sì che erano 10-20 cm diffusi su tutta l'Emilia, anche di più a PC-PR, ma almeno per me era scontato che quel run era molto fuori dal coro (infatti i LAM su ECMWF non erano così buoni, ed essendo il modello inglese a risoluzione maggiore nel breve gli do infinitamente più fiducia rispetto a GFS).
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