la carta postata (che mi è finita in alto) indica due cose:
la forte e stabile anomalia del corridoio freddo alto continentale
la non altrettanto stabile anomalia balcanica, area soggetta invece a frequenti rimonte calde.
Se diamo credito alla teoria delle "strade fredde" tracciate, si riesce anche a pensare che il percorso delle probabili future irruzioni potrebbe di nuovo essere piuttosto settentrionale.
Ma non so quanto sia giusto ragionare secondo questi schemi, che in fondo nascono da mappe di reanalisys.
vedremo, ora vado a farmi un giro sull'alluvione![]()
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
la strada maestra del freddo europeo è una maggiore frequentazione ma non l'assoluta soprattutto in annate con IL VP molto meridianizzato.
Un VP molto meridianizzato aumenta la frequenza delle avvezioni fredde nella bassa Europa e a parte la direttrice oltralpe italica molto complessa, quella balcanica è anch'sso un ramo ad elevata probabilità...ci credo.
OT
Oramai sono due anni che il lago di Bracciano sta riassumendo livelli medi...ma che l'ACEA non pompa più l'acqua..?
my web site: http://www.anguillara-meteo.com con webcam live streaming
Ho imparato negli anni che discutere di meteo e cambiamenti climatici con chi si è avvicinato a questo hobby per amor di freddo e neve...alla fine è tempo perso.
Boh qui le previsioni temperature degli ultimi giorni non ci azzeccano per nulla, è da qualche giorno che la massima prevista è 4 gradi, mentre in realtà si assesta su 8-10 gradi, insomma prevede un cuscino che non c'è.
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Ma è anche vero che un sistema ripete le sue operazioni se non intervengono mutamenti delle condizioni iniziali....in tal senso i parametri di riferimento per il nostro sistema dovrebbero mutare nel medio termine (ripresa NAO, ssta atlantiche, ecc...)...per questo escluderei una riproposizione del medesimo percorso![]()
Cloover è sempre stato un forumista, oltrechè molto preparato, anche abbastanza rilassato nelle discussioni da analizzare in modo critico e talvolta autoironico quello che dice.
Diversamente da molti integralisti si pone in modo corretto nel rapporto con gli altri ed io l'ho visto sempre disponibile al confronto.
![]()
Andrea
Infatti ho anche precisato in altro intervento che necessitano uno o più elementi stravolgitori della situazione.
Speriamo quindi che questi indici evolvano a ns favore (per chi ama il gelo come noi ovviamente, ricordiamocelo sempre). Le ultime emissioni sembrano avallare questa possibilità.![]()
Ultima modifica di Conte; 08/01/2010 alle 00:09
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Grandi ragazzi! Questo me l'ero persoUn salutone a tutti in particolare al mitico Andrea(4ecast)! Purtroppo ho poco tempo per intervenire,a supporto dell'analisi lascio anche questa carta.
![]()
ciao a tutti
![]()
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
cloover!!!
non hai news importanti?
sono/siamo troppo in carenza di tue notizie.![]()
Approfitto di questo TD per riallacciarmi all'analisi iniziale.
Evoluzione:
Da fine mese l'ovalizzazione del VPS e la direzione del suo asse maggiore andranno a favorire discese di aria artico continentale in direzione dell'Europa.
Il minor warming pare favorire una progressiva rotazione ed ellitticizzazione del VPS mentre parrebbe permanere una circolazione ciclonica secondaria al getto sugli states che,grazie alla disposizione del tripolo,dovrebbe permettere la partenza della wave2 in atlantico.
Occhi puntati sul fine mese ed inizio Febbraio .Potremmo tornare ad un pattern Scand-/Nao- con discesa di aria artica in direzione dell'Europa centro-occidentale/mediterraneo con possibile blocking atlantico.
Non è esclusa sempre un interferenza basso atlantica con perdita progressiva della radice del blocco...
![]()
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
Segnalibri