Mentre l'argomento che va per la maggiore è il freddo e la neve, che continuano a latitare al di qua delle Alpi, almeno rispetto a quanto sta accadendo sul resto d'Europa, rischia di passare a torto in secondo piano una delicata situazione in vista per le nostre regioni estreme meridionali. Stiamo parlando della Sicilia e della Calabria. Un violento strappo del getto provocato da una marcata ondulazione della troposfera, così come si evince dalla carta della vorticità potenziale isentropica, rischia di apportare una situazione quasi aluvionale slla Sicilia orientale e sulla bassa Calabria fino al Catanzarese nella giornata di venerdì.
In particolare, l'avvezione di vorticità positiva crescente con la quota, in previsione sull'uscita di sinistra del jet streak, offirà un notevole tiraggio verticale della colonna d'aria e costruirà un profondo minimo di pressione che si troverà a sorvolare una zona fortemente baroclina, come si evince dalla carta della temperatura potenziale di bulbo bagnato. L'innesco di tutto l'ammasso nuvoloso, dalle caratteristiche connotazioni frontogenetiche come suggerito da Q-vector, potrebbe venire dall'ulteriore spunto offerto dal transito delle correnti portanti al di sopra dell'Atlante orientale, con costruzione al suolo di un minimo orografico con perno sul Canale di Sicilia.
Sull'Isola pertanto il profilo della colonna d'aria si farà superadiabatico, anche per l'afflusso a 850 hPa di una scia mite in uscita dal nord Africa ad abbracciare l'asse sottovento della saccatura, mentre in quota sopraggiungerà un nucleo di aria fredda (-25°C) su quello sopravvento. Ulteriore fattore da considerare sarà quello dello sbarramento orografico, con le correnti al suolo disposte dai quadranti sud-orientali. Da qui il focus dei rovesci, anche temporaleschi e localmente anche a carattere di nubifragio su Ragusano, Siracusano, Catanese e Messinese. Particolarmente attivi i flussi verticali e quindi le omega a 700hPa nella prima parte della giornata.
Entro il pomeriggio il ventaglio nuvoloso tenderà a fluire verso levante (lentamente!) eandando a interessare anche parte della Calabria, in particolare Reggino e Catanzarese, con una nuova botta di rovesci, anche temporaleschi. Anche in Calabria quota neve in rialzo fin verso i 1600-1800 metri.
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Previsioni e approfondimenti meteo
bell'analisi!!!
I pluvi (assetati) sono pronti!!!
(e speriamo che non succeda niente)![]()
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In effetti anche COSMO mette il fondoscala sulla sicilia!!!!![]()
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[I].......un inverno senza neve è un come un bel fiore che non sboccia mai.......[/I]
Verissimo.
Comunque in questa situazione sarà in particolare la Sicilia al "centro dell'attenzione" con i fenomeni più abbondanti. La Calabria prenderà soprattutto per sbarramento, per questo ci vedo maggiori precipitazioni su Reggino e settori jonici del Catanzarese. Non dovremmo comunque essere ai livelli della Sicilia, perchè il getto dovrebbe distendere gli eventuali MCS verso lo Jonio aperto.
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Previsioni e approfondimenti meteo
Per ora conferme nelle previsioni piovose. Vedremo che succede nel primo pomeriggio
Silvio
Silvio
Reggio Emilia (casa) Bologna (lavoro)
Qui da me lo stau sta facendo il suo mestiere grazie alle correnti che ancora sono da s/e sia al suolo che in quota.
Rispetto a Catania città ho un bel pò di mm in più ed è così salendo ancora di più di quota
53 mm giornalieri![]()
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Accumuli importanti sulla Sicilia orientale.
Sulla mappa live dell' associazione MeteoSicilia potrete monitorare gli accumuli precipitativi:
Google Maps - Sicilia
Trappeto Nord(CT)Davis VP2
http://www.meteosicilia.it/stazionecatania/index1.htm
Acitrezza(CT)Davis VP1
http://www.meteosicilia.it/stazioneacitrezza/index1.htm
Stazioni montane rete MeteoSicilia:
Stazione Etna nord(1830 m.s.l.m);
Stazione Meteo Etna Sud(1935 mslm):
http://www.meteoetna.it/
Situazione davvero critica,conosciamo tutti la fragilità di quei territori.
Purtroppo vedo una buon concordanza dei modelli nel vedere accumuli ingenti.
Speriamo che chi di dovere prenda le giuste decisioni in anticipo in modo da evitare,per quanto possibile,rischi per le persone.
Seguiamo con attenzione la situazione.
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Urca, si prospetta un pomeriggio coi botti
LA fragilità del territorio di quelle zone però secondo me è abbastanza relativa..sono zone abituate a questi eventi tutt'altro che rari, il problema è sempre l'uomo che va a costruire dove non dovrebbe. Poi si contano i morti e si dà la colpa alla "fragilità" del territorio (il greto di un torrente per cosa è fatto se non ingrossarsi quando piove molto?) Mah..![]()
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