Quante volte discutendo di cambiamenti climatici leggiamo accuse di aggiustamenti o addirittura di manipolazioni di dati per dimostrare una tesi piuttosto che un'altra......
Ci sono però aspetti tecnici, ai quali noi profani difficilmente pensiamo, per il semplice fatto che non li conosciamo; in questo articolo di Pasini, alcune interessanti considerazioni in merito:
Il Kyoto fisso: Gli Sherlock Holmes del clima
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Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Grazie per la segnalazione.
Apprezzo particolarmente l'esplicitezza di Pasini nel riferirsi alle definizioni operative delle grandezze e alle non-omogeneità che i cambiamenti di strumentazione introducono nelle serie con effetti intuibili sulla comparabilità dei dati. Lo fa con una chiarezza e una semplicità disarmanti.
Notarella più da sezione "strumenti" che "meteorologia", ma adesso vediamo quando qualcuno inizierà a spiegare in giro che il passaggio dalla tecnologia degli schermi passivi a quella degli schermi ventilati produrrà grandi questioni di omogeneizzazione delle serie.
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