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  1. #61
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...kxzteq_anm.gif
    Dall'animazione delle anomalie delle temperature equatoriali si può constatare che la transizione tra Nino e condizioni neutrali è nettamente avviata.

  2. #62
    Vento fresco L'avatar di Casentino
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Citazione Originariamente Scritto da naturalist Visualizza Messaggio
    http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...kxzteq_anm.gif
    Dall'animazione delle anomalie delle temperature equatoriali si può constatare che la transizione tra Nino e condizioni neutrali è nettamente avviata.
    Eh sì, Nino ormai concluso, ma i 4-5 mesi di lag temporale che portano le SSTA dell'oceano Atlantico a "specchiare" quello che è successo qualche mese prima nel Pacifico condizioneranno nettamente l'estate boreale e europea con modalità che proveremo a definire meglio possibile, ma che di certo spesso giocano a favore di temperature generalmente superiori alla media stagionale (leggasi AMM+ --> WAM+ --> ITCZocc superiore alla media...).

    Roberto


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  3. #63
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Bellissimo post Steph.
    Spero di poter continuare a leggere i tuoi aggiornamenti.

  4. #64
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Grazie Telegraph

    Summer: settimana prossima esce l'Outlook estivo del CS. Pur se non entriamo troppo nel dettaglio regionale (cosa peraltro molto molto difficile da fare, in una proiezione stagionale), vedrai che cercheremo di soddisfare - nel limite dl possibile - la tua richiesta.
    Cmq sui termini difficili: se posizioni il cursore del mouse sulla sigla da noi spesso usata per definire teleconessioni o parametri meteorologici/climatologici usati, vedrai che compre una succinta definizione
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  5. #65
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Citazione Originariamente Scritto da Summer Visualizza Messaggio
    Ma lo posterete in questo thread l' Outlook(che non so cosa sia)estivo?
    Anche sul sito dell'associazione Meteonetwork, dove c'è l'Outlook invernale pubblicato il primo dicembre:

    Outlook inverno 2009/2010 | Associazione MeteoNetwork ONLUS

  6. #66
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Apriamo il consueto TD di analisi estiva partendo da alcuni punti abbastanza fissi.
    Già oggi, ci sono predittori che sembrano delineare alcuni primi scenari. Vedremo tra poco quali e in che modo. Naturalmente seguiranno, nelle prossime 9 settimane e ½ (prima dell'uscita dell'outlook estivo da parte del CS, previsto a fine maggio), numerose altre analisi da parte dei vari componenti del CS che confluiranno, ad intermittenza, nel TD; ovviamente qualsiasi altra analisi/osservazione/domanda da parte dei vari forumisti che seguiranno il TD, sarà sempre ben accolta!
    Come prassi da un paio di anni, però, noi del CS cercheremo di limitarci alle varie analisi senza giungere a conclusioni anche provvisorie, sbilanciandoci solamente ad outlook oramai pronto. Il titolo è un diretto riferimento agli oceani, fra i principali predittori estivi dell'estate europea (come vedremo più avanti).

    Per il primo post, ho deciso di affidarmi ad un metodo sicuramente fra i più interessanti e facilmente comprensibili, ma anche un po' rischioso: quello dei compositi degli anni che presentano analogie teleconnettive o di alcuni predittori scelti con il 2010.

    Ho scelto, per iniziare, 5 parametri che mi sembrano abbastanza delineati già oggi:

    a) ENSO invernale -> Nino (moderate/strong e west-based)
    b) ciclo solare -> minimo uscente
    c) copertura nevosa euroasiatica -> molto estesa e sopramedia
    d) AO/NAO invernale -> molto bassi, AO da record
    e) QBO in estate -> negativa

    Non tutti hanno lo stesso peso e li ho elencati in rigorosa importanza discendente; ad alcuni con peso decisamente meno importante in estate, rispetto all'inverno (ad es. la QBO che però ha dalla sua la relativa facilità di previsione), ne ho affiancati altri più importanti anche se a volte di difficile previsione stagionale (ad es. l'ENSO che è sì importante nel suo decorso invernale, ma spesso risulta decisivo, in termini di influenza estiva, la sua alta o bassa persistenza interstagionale). Infine ce ne sono altri che, normalmente, avrebbero un'importanza minore se non fosse per la loro forte (Solar Flux, snowcover quasi da record) e/o persistente anomalia (Solar Flux basso da 5 e molto basso da 3 inverni e in questo caso sappiamo quanto conti, entro certi limiti, il lagtime dovuto all'inerzia del sistema che tende a mediare in un certo qual modo i periodi di maggiore e minore luminosità del sole, visto che in genere la risposta climatica ad uno specifico forcing dipende dalla durata di quel forcing su un periodo comparabile al tempo di risposta del sistema climatico e per il ciclo principale del sole l'apice del segnale termico ha un lagtime di circa 2 anni).

    Facendo una prima cernita generale, scopriamo che, dal 1950 (il parametro c ha un dataset solo da inizio anni 70), 5 anni presentano similitudini nei 5 suddetti parametri (con l'ordine di importanza spiegato sopra) con il 2010: 1966, 1977, 1987, 2005 e 2007. In blu predittori simili al 2010, in rosso dissimili.

    1966: a / b / ? / d / e
    1977: a*/ b / c / d / e
    1987: a*/ b / c / d / e
    2005: a*/ b*/ c / d / e
    2007: a*/ b*/ c / d / e

    Ho contrassegnato con un asterisco quei predittori (a o b) che presentavano alcune importanti varianti rispetto al 2010.

    Per quel che riguarda il Nino (a), queste varianti sono rintracciabili nella forza (il Nino moderate/strong di quest'anno è simile solo a quello del 1966, mentre fu debole nel 1977 e 2005), nella tipologia in associazione alla localizzazione dell'anomalia principale delle SST (west-based solamente nel 1966, 1987 e 2005), nella persistenza e nel decorso (che fu ad es. molto diverso da quest'anno nel 1977, 1987 e 2007, nel primo caso perché persistette ben oltre l'estate, nel secondo caso perché raggiunse l'apice non in inverno ma proprio durante l'estate e proseguì anche l'inverno successivo e nel terzo caso perché è stato molto rapido stante lo sviluppo tardivo e la precoce scomparsa e probabilmente influenzando meno di quel che si crede la circolazione extratropicale sul NH).
    How Does the El Nino of 2009-10 Compare to Other Warm ENSO Episodes Since 1950? - Southern California Weather Notes

    Il ciclo solare (b) presenta varianti a seconda che l'estate si collochi all'entrata (2005, 2007) o all'uscita del minimo come quest'anno (1966, 1977, 1987).

    Vediamo però anche che, dei 5 esempi, solamente il 1977 e il 1987 soddisfano con maggior completezza i requisiti spiegati sopra, mentre il 2007 ha dalla sua solamente e parzialmente i primi 2 parametri (a, b) e il meno influente (e).

    Andando a controllare le singole estati, ho notato come i Weather Regimes (WR) dominanti siano stati il WR1 EULATH e il WR3 ATLAGH (http://forum.meteonetwork.it/2476048-post71.html), caratterizzati da situazioni bloccanti sulla parte nord dell'Atlantico e anomalie negative dei geopotenziali sulla parte centro-ovest dell'Europa, Mediterraneo occidentale compreso. Ma questo vale soprattutto per le prime 3 estati, quelle più lontane nel tempo...

    Ecco il plot dei compositi dei 5 anni, anomalia del GPT a 500 hPa:
    Immagine


    Da notare che, fra questi 5 esempi, ci sono estati europee fra le più piovose (1977, 1987) e fresche (1966, soprattutto 1977) ma anche calde seppur abortite (2005) o strane (2007, la famosa estate del forte gradiente termico/pluviometrico fra NW e SE). Difficile ripetere (anche singolarmente) stagioni caratterizzate da valori climatici estremi.

    Things have changed. A little bit.

    Due mesi dopo l'apertura del TD con questo post quotato (e ad una settimana esatta dall'uscita dell'outlook), direi che alcuni elementi messi in evidenza (e ripresi anche da altri in successivi post) resistono al cambio di stagione e al trascorrere del tempo, altri invece non più.

    In particolare, ci sono alcune caratteristiche (soprattutto associate all'evoluzione veloce delle condizioni atmosferiche, ma anche in parte all'evoluzione più lenta delle condizioni oceaniche) che rendono ad oggi un po' meno importanti alcuni anni che avevo scelto nel lotto degli analoghi nel post quotato.

    Se da un lato ci sono adesso parecchi elementi che suggeriscono l'idea di un'estate caratterizzata da SNAO- (primo EOF europeo estivo, vedi qui), ad oggi sono assai meno sicuro di come possa presentarsi il secondo EOF europeo estivo, cioè l'EA (vedi qui). Il post d'apertura quotato, attraverso i compositi dei 5 analoghi scelti, sembrava lasciar supporre una situazione spesso connotata da SNAO- ed EAneutro/-, tipico del WR associato alle estati su EU CW più fresche e piovose, cioè il WR1 (qui).


    Ma oggi ne sono meno convinto. 1966 e 1977 sembrano aver perso la loro importanza (per vari motivi), mentre continua ad averla il 1987 (malgrado il Nino, allora ancora in crescendo) e - per motivi diversi - anche il 2007 e il 2005.
    Questo il plot dei compositi dei 3 anni:




    In questo senso potrebbe essere importante gettare uno sguardo all'evoluzione della stagione monsonica dell'Africa occidentale (soprattutto) ma anche indiana.
    Un'ipotesi tutt'altro che peregrina, potrebbe risiedere nella configurazione che scaturisce dal mix fra SNAO- ed EA+, cioè il solito e "deleterio" per il sud (e per l'afa generale) WR3 (qui).

    Ma ci sono ancora alcuni giorni per approfondire e affinare l'analisi. E poi per preparare l'outlook...
    ~~~ Always looking at the sky~~~








  7. #67
    Burrasca forte L'avatar di Blizzard
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    In questo senso potrebbe essere importante gettare uno sguardo all'evoluzione della stagione monsonica dell'Africa occidentale (soprattutto) ma anche indiana.
    Partiamo proprio dal monsone indiano.

    La stagione monsonica indiana è attualmente prevista in media, con una buona confidenza:

    http://www.imd.gov.in/section/nhac/d...rf_eng2010.pdf

    Il monsone è partito abbastanza precocemente, ma più che altro grazie alla ciclogenesi tropicale che è poi culminata nel TC Laila.

    Progress of Monsoon

    La previsione attuale è che il monsone si estenda alla regione Kerala intorno al 30 Maggio, in linea con quanto accadde nel 2006, molto prima del 2005 ma più tardi di quanto avvenne nel trittico 2007-2008-2009.

    La presenza di un Nino west prima, e della Nina poi non dovrebbero ostacolare la forza del monsone che però potrebbe appunto rivelarsi nella norma, anche perchè le SSTA nell'Indiano centrale sono fondamentalmente in media o addirittura leggermente negative. Discorso diverso invece per l'Indiano settentrionale.

    A mio avviso dopo questo falso start, potrebbe esserci un periodo di relativa calma per poi incrementare più avanti verso Luglio e Agosto, anche in concomitanza del cambio di segno dell'ENSO.


    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Ma oggi ne sono meno convinto. 1966 e 1977 sembrano aver perso la loro importanza (per vari motivi), mentre continua ad averla il 1987 (malgrado il Nino, allora ancora in crescendo) e - per motivi diversi - anche il 2007 e il 2005.
    Questo il plot dei compositi dei 3 anni:


    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Un'ipotesi tutt'altro che peregrina, potrebbe risiedere nella configurazione che scaturisce dal mix fra SNAO- ed EA+, cioè il solito e "deleterio" per il sud (e per l'afa generale) WR3 (qui).

    Un buon analogo a mio avviso potrebbe essere il 1958 (per molti versi le estati '50 sono abbastanza assimilabili a quelle attuali, almeno dal punto di vista configurativo):

    Nino uscente, WHWP+++, TNA++. Lo schema delle SSTA era molto simile eccetto per il TSA fortemente negativo (ma anche quest'anno è previsto in diminuzione) e le ssta indiane leggermente più fredde.

    Anche la QBO30 sarà in entrambi i casi negativa, seppur per inverso andamento (da QBO + a - nel 1958 e da - a + quest'anno).




    Confronto con quest'anno:




    Da notare la disposizione molto diversa rispetto ai pattern ATL "classici" degli ultimi anni, con concomitanza di EA+.

    Nel 2007 e nel 2009 ad es., l'anomalia negativa si trovava più a N e più a W mentre le SSTA+ nell'atlantico centrosettentrionale fungevano da ponte per pilotare la famosa campana anticiclonica sul mediterraneo.








    Quest'anno invece le spinte anticicloniche potrebbero essere pilotate in pieno oceano o al più sull'europa settentrionale:





    Anche se sicuramente qualche periodo in EA+ è da mettere in conto, forse più probabile in Luglio per le note correlazioni con TNA e WHWP.


    Da segnalare infine l'andamento del GLAAM, che probabilmente vedrà l'abbassamento dell'antizonalità con l'avanzare della stagione e probabilmente una riduzione in termini assoluti del suo valore mediato globale per effetto della incipiente Nina.





    In pratica è lecito aspettarsi un incremento della componente orientale con l'avanzare della stagione. Leggasi Agosto in WR4? A breve tutte le risposte.

    [CENTER]--> Marco <--

    ***...Always Looking At The Sky...***

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    [B] Don't panic. But if you panic, be the first.
    [/B]
    [/CENTER]

  8. #68
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Mi sono dato uno sguardo alle SSTA atlantiche perchè richiedono una particolare attenzione durante il cambio stagionale nel definire un candidato WR per la fase successiva.

    Chi deve redigere l'outlook basandosi su questo predittore si trova di fronte ad un cambiamento intercorso durante la stagione primaverile.

    Inizialmente, nel periodo fine inverno / inizio primavera, osserviamo la presenza di un tripolo negativo: l'anomalia del getto di alta quota si rinforzava sopra il corridoio centrale in cui le temperature oceaniche erano più fredde della media. Di conseguenza l'anomalia del geopotenziale alle medie quote si andava a collocare ad est del getto massimo, cioè dove il JS molla o rallenta.



    Si può notare anche che l'anomalia gpt degli analoghi nel campo delle SSTA è invece spostata più ad est, andando ad incidere sull'area EA. Questa differenza comporta lo sviluppo di una dorsale anticiclonica a ridosso della Penisola Iberica (Dorsale Spagnola).



    La persistenza e la posizione di questa anomalia fa propendere il piatto della bilancia verso un'entrata estiva dell'EAJ non particolarmente brillante, specialmente se si attua un collegamento verso una sua partner di alta latitudine.

    La progressione dell'anomalia gpt verso l'area E e NE atlantica si verrebbe ad attuare in seguito (luglio ?) attraverso il feedback maggiori precipitazioni sul bordo orientale -> riduzione SSTA più a nord-est -> intensificazione del getto -> tipico EOF da SNAO-.

    Andrea

  9. #69
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Citazione Originariamente Scritto da steph Visualizza Messaggio
    Ma oggi ne sono meno convinto. 1966 e 1977 sembrano aver perso la loro importanza (per vari motivi), mentre continua ad averla il 1987 (malgrado il Nino, allora ancora in crescendo) e - per motivi diversi - anche il 2007 e il 2005.
    Il 1958 non lo prendi in considerazione neanche da lontano?
    Luca Bargagna

  10. #70
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

    Citazione Originariamente Scritto da Piro Visualizza Messaggio
    Il 1958 non lo prendi in considerazione neanche da lontano?
    Certo! L'avevo escluso dalla prima scelta di 2 mesi fa (principalmente per la sua diversa collocazione nel ciclo solare, rispetto a quest'anno) e - per questo - non ho l'ho più notato. Ma è un analogo da considerare

    Vediamo un po':

    ~~~ Always looking at the sky~~~








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