Ben ritrovati a tuttiStasera provo ad approfondire un pò l'idea sulla prossima stagione invernale facendo riferimento ai principali pattern atmosferici....
Si evidenzia ovviamente la Nina strong ma anche corpose anomalie positive nel nord pacifico e nord atlantico.Interessante anche l'anomalia negativa tra mar di Barents e Mar di Kara
La ripartizione termica indebolisce il gradiente a favore di ondulazioni di Rossby più accentuate con generale raffreddamento delle aree continentali.
La risultante è una NAO che ancora una volta potrebbe portarsi su valori negativi piuttosto frequentemente ed un VP disturbato nonostante la nina strong.
Che un nuovo ciclo climatico abbia fatto il suo ingresso non è certo un mistero(PDO-/AMO+/bassa attività solare) e puntualizzo ancora una volta sul valore raggiunto dalla NAO nel periodo JFM dell'inverno scorso 2009/2010
Ecco che potremmo ritrovare le semipermanenti aleutinica e islandese con un gradiente pressorio indebolito e con configurazioni intervallate da frequenti blocchi circolatori.
In pratica affondi del getto nell'area canadese e nell'area Russo/Siberiana con precoce raffreddamento già in tardo autunno.Ondulazioni in oceano atlantico con affondi e cut-off nella parte occidentale...
e risalite subtropicali verso Nord/est a causa di un ciclone islandese poco incisivo e con sfavorita penetrazione delle westerlies nel comparto Russo-Siberiano(forte raffreddamento).Possibile decentramento del VP sul mar di Barents e artico siberiano,esteso snow cover.....
Se la stratosfera non ci metterà lo zampino,prepariamoci ad un inverno dalle caretteristiche continentali e con un EA spesso negativo........
***cloover
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
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